Una 21enne di Anzio e un 51enne di Albano Laziale. Sono i due casi accertati di meningite nei due comuni in provincia di Roma e ricoverati al’ospedale Spallanzani di Roma.
La paziente di Anzio è in condizioni “critiche stazionarie”. Dalla Asl Roma 6 hanno spiegato che si tratta di un caso di “meningite pneumococcica”. Domenica scorsa la giovane aveva accusato febbre molto alta e mal di gola oltre a disturbi di natura neurologica. “Nessuna profilassi antibiotica è necessaria per i contatti stretti del caso, trattandosi di una forma batterica sostenuta dal Pneumococco Pneumioniae – si legge nella relazione della Asl 6 – così come previsto dai protocolli e le specifiche linee guida nazionali”. Ai familiari sono state fornite tutte le informazioni del caso e “per estrema cautela, il servizio osserverà nei confronti dei contatti stretti la sorveglianza sanitaria attiva”.
“Molto critiche” le condizioni del 51enne di Albano. Anche in questo caso si tratta di meningite pneumococcica. L’uomo ha iniziato a sentirsi male sabato mattina scorso, con febbre e mal d’orecchio. Dopo essersi presentato all’ospedale di Albano in stato confusionale ha perso coscienza. Anche per lui non si è resa necessaria alcuna “profilassi antibiotica per i contatti stretti del caso, trattandosi di una forma batterica sostenuta dal Pneumococco Pneumioniae, così come previsto dai protocolli e le specifiche linee guida nazionali”.
E cresce la paura nei comuni della provincia, con gli ospedali superaffollati e la nuova ondata di influenza che comporta dei sintomi per molti versi simili a quelli della meningite.