Giallo di Aprilia. Si trattava di un finto rapimento a scopo estorisivo

Tenta di estorcere soldi all’ex moglie fingendo di essere stato rapito ma viene scoperto dai carabinieri
carabinieri-arresto-generica-166765.660x368Il caso dell’uomo scomparso in via Caligola ad Aprilia, ritrovato a Tor San Lorenzo, ha avuto delle conseguenze impreviste. Dopo gli approfondimenti investigativi dei carabinieri del Reparto Territoriale di Aprilia trattino è stato appurato che si è trattato di un finto sequestro strato. Tre le persone denunciate per estorsione e simulazione di reato: l’uomo di origini dominicane ma residente ad Aprilia, un trentasettenne di Nettuno e di una 22enne di origine irachena residente a Roma. L’episodio, lo ricordiamo, è accaduto martedì scorso, quando una donna ha chiamato le forze dell’ordine chiedendo aiuto per ex marito, che le aveva mandato una richiesta di aiuto, sospettando potesse essere stato rapito. Gli uomini dei Carabinieri di Aprilia coordinati dal capitano Vincenzo Ruiu, si sono subito messi alla ricerca del 32enne, trovando l’abitazione dell’uomo messa a soqquadro, ma con il passare delle ore è apparso chiaro che non c’era stato alcun rapimento. Il cittadino di origini dominicane, aiutato dai due complici aveva architettato un finto rapimento per tentare di estorcere alla ex consorte 1000 euro. Per questi motivi gli uomini dell’Arma hanno accompagnato la ragazza nel luogo fissato per la consegna del riscatto, appuntamento fissato in un bar di Ardea. I carabinieri hanno aspettato all’esterno sono riusciti a rintracciare tre proprio all’esterno del locale, le successive verifiche hanno permesso di scoprire il falso rapimento e così nei confronti di tre è scattata la denuncia.