Grazie al coraggio di un ragazzo minore ospite di una casa famiglia di Torvaianica, l’ex educatore Massimiliano Croce è stato condannato a 7 anni di reclusione dal Tribunale di Velletri. Il pm Giovanni Taglialatela nella discussione finale, ha ricordato i numerosi precedenti dell’uomo sempre per adescamento di minori e possesso materiale pedopornograficio. I giudici hanno stabilito la pena di 7 anni per il condannato e anche l’interdizione a vita dai pubblici uffici. A denunciare Croce in questo caso sono stati gli operatori della casa famiglia “Chiara e Francesco” di Torvaianica. Allertati tagli strani comportamenti e dagli strani disegni realizzati da un bambino di Anzio. Per ora i casi di abusi accertati sarebbero cinque. Ragazzi minorenni che hanno avuto il coraggio di denunciare gli abusi. In due casi, Massimiliano Croce frequentava le case dei bambini per portare loro aiuto. L’uomo 42enne residente a Ciampino forniva sostegno ai bambini conquistando la fiducia delle famiglie.