Quattro arresti in 24 ore tra Anzio e Nettuno

I Carabinieri agli ordini del capitano Lorenzo Buschittari intensificano i controlli sul litorale romano, arrestate 4 persone

carabinieri-anzioNelle ultime 24 ore, i Carabinieri della Compagnia di Anziohanno rinforzato i controlli sul litorale romano, arrestando 4 persone.
In particolare, i Carabinieri della Stazione di Anzio hanno arrestato un giovane cittadinoromeno di 20 anni, domiciliato nella zona, destinatario di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal Tribunale di Velletri per violenza sessuale e sfruttamento della prostituzione. L’uomo è stato rinchiuso nel carcere di Velletri a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Qualche ora dopo, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Anzio hanno rintracciato una cittadina della Repubblica Ceca di 50 anni sulla quale pendeva una richiesta di arresto provvisorio finalizzata all’estradizione avanzata dal suo Paese d’origine.La donna deve scontare7 anni di reclusione per i reati di violazione degli obblighi di assistenza familiare ed evasione fiscale commessi nella Repubblica Ceca negli anni ’90. Dopo l’arresto, la cinquantenne è stata portata nella sezione femminile del carcere di Rebibbia, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria ed in attesa della procedura di estradizione.
I Carabinieri della Stazione di Nettuno, invece, hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere per il reato di coltivazione di sostanze stupefacenti che la magistratura veliterna ha spiccato nei confronti di un italiano di 49 anni residente a Nettuno, già sottoposto agli arresti domiciliari per reati analoghi.
La giornata si è conclusa con l’arresto di un cittadino albanese di 29 anni che, in violazione della misura restrittiva della detenzione domiciliare ove era stato posto per reati in materia di prostituzione, durante un controllo dei Carabinieri della Stazione di Anzio è stato sorpreso fuori dalla sua casa in assenza di autorizzazione.Arrestato per evasione, il ragazzo è in attesa di essere sottoposto al rito direttissimo dal Tribunale di Velletri.