Il Contagio del virus Chikungunya è arrivato a 27 persone, la maggior parte di Anzio, 6 i casi a Roma e 2 Latina, ma si tratta quasi sempre di persone che questa estate hanno soggiornato in alcune precise vie di Lido delle Sirene ad Anzio. Forse gli interventi di disinfestazione sono partiti in ritardo, ora si corre ai ripari con interventi straordinari e con il blocco delle donazioni del sangue anche nella Capitale.
Il quotidiano Il Messaggero di oggi riporta l’intervista ad un ingegnere romano colpito dal virus trasmesso dalle zanzare.
“Ero in vacanza al Lido delle Sirene ad Anzio:Dal 18 agosto ho avuto la febbre fino a 40 per 4 giorni, ho iniziato ad avvertire dolori fortissimi alle ginocchia. Credevo fosse una brutta influenza estiva, dopo tutto ancora non si era saputo della diffusione del virus Chikungunya. Poi sono iniziate a comparire bolle su tutto il corpo e prurito chiuse”. Cristian Ferrari, 29 anni, ingeghere romano, è uno dei contagiati dal virus e racconta la sua disavventura: “in farmacia mi parlavano di un eritema cutaneo: Secondo loro aveva indebolito il sistema immunitario”. Ma intanto anche altre persone ad Anzio accusavano gli stessi sintomi.” a quel. Abbiamo pensato che fosse l’acqua del mare inquinata – Christian che ha continuato ad avere sintomi fino alla scorsa settimana. Venerdì ha saputo del virus.” sono subito andato all’ospedale Spallanzani dove medici mi hanno detto che i centralini stavano impazzendo – spiega- molte persone stavano chiamando denunciando i sintomi causati dal virus. Ho fatto le analisi e martedì ho avuto il responso: È stato contagiato”. Il virus e ora non c’è più ” ma ho ancora forti dolori al polso che mi è stato fasciato, i medici dicono che i dolori articolari possono durare anche due mesi”.
