Un’operazione contro il clan Spada è in corso ad Ostia da parte di Polizia e Carabinieri: 32 le ordinanze di custodia cautelare. Il blitz è scattato all’alba e riguarda sia i presunti capi sia decine di affiliati. Tra i destinatari dei provvedimenti anche Roberto Spada, autore della testata al giornalista Rai. Il blitz è scattato all’alba e ha riguardato sia i presunti capi sia decine di affiliati del clan. I particolari dell’operazione saranno resi noti in una conferenza stampa alle 11 in Questura a Roma, alla presenza del procuratore aggiunto Michele Prestipino. Associazione a delinquere di stampo mafioso le accuse formulate dai pubblici ministeri Mario Palazzi e Ilaria Calò. Mafia dunque. Per la prima volta i componenti della famiglia Spada finiscono in carcere per 416bis. Un’associazione a delinquere di stampo mafioso a cui vengono contestati omicidio, estorsione, usura, intestazione fittizia. Tra gli arrestati della famiglia sinti, per citarne alcuni, Carmine (il boss), Armando, Ottavio, Massiliano, Enrico (detto Maciste), Roberto il fratello del boss già rinviato a giudizio dopo che a novembre fece finire all’ospedale Daniele Piervincenzi giornalista del programma Nemo preso a testate.