Con il patrocinio del Comune di Anzio si e svolto il 18 dicembre l’11 Memorial dedicato al Navigatore polare e concittadino C.te Giovanni Ajmone Cat.
L’evento organizzato dall’Associazione Pungolo Club e curato da Andrea Cafà pone in risalto la figura dell’epico Navigatore polare nel cinquantenario al varo del suo motoveliero Antartico San Giuseppe Due che parti da Anzio portand[sg_popup id=”106217″ event=”inherit”][/sg_popup]o per la prima volta il Tricolore nei mari del sud.

Di seguito la posa della corona di fiori al porto di Anzio che fu teatro della partenza dei viaggi polari del Comandante.
L’evento si è prolungato nel pomeriggio presso la veranda Garzia dove ha sede la mostra fotografica dedicata al Navigatore polare e una notevole esposizione dei modellini Navali realizzati da Luigi Ardito.
Per l’occasione è stato nostro gradito ospite Roberto Soldatini, Direttore d’orchestra, violoncellista, compositore e scrittore appassionato del mare.
Il Maestro ha raccontato la sua esperienza di navigatore attraverso le sue opere letterarie,
Concludendo il suo intervento con alcune esecuzioni di brani a violoncello, notevole strumento di circa trecento anni, affascinando tutti i presenti. .

Inoltre ci ha informati che è già in cantiere il modello in scala 1:10 di circa due metri che sarà esposto presso il museo dell’Arsenale di Venezia in occasione del 50° Anniversario del primo viaggio Antartico del San Giuseppe Due “”partito da Anzio il 27 giugno del 1969.
L’evento è stato un momento di condivisione culturale, storico e artistico per gli appassionati del mare. Il piccolo museo sulla riviera Zanardelli in questi ultimi due anni è diventato punto di riferimento per visitatori, turisti e amanti del Mare.
“Si ringraziano – spiega Cafà – gli sponsor che a diverso titolo collaborano per la riuscita dei nostri eventi in particolare: La Famiglia Garzia, Polverini, Supermercati Tigre, Il Casale Palomba, Ristorante Boccuccia, Il Sindaco di Candido De Angelis, Cinzia e Carlo Allegretti per la loro disponibilità e un particolare grazie a tutti i presenti”.