Cultura a Roma, il 6 ottobre arriva la “Notte dei Musei”: 60 spazi espositivi, 150 gli eventi gratuiti

ROMA- Oltre 60 spazi museali aperti no stop dalle 20 alle 2 di notte. Tra questi i Musei capitolini, il Macro, il Maxxi, la Galleria nazionale d’arte moderna e la Galleria nazionale d’arte antica. E ancora: le Scuderie del Quirinale, la Galleria comunale d’arte moderna, il museo dell’Ara Pacis, la Centrale Montemartini, i Mercati di Traiano, il Palazzo delle Esposizioni, il Vittoriano, il Planetario e il circuito delle case comunali. Con 150 eventi e iniziative gratuite.Concerti, degustazioni, spettacoli teatrali e letture. 

basta un click per ingrandire la locandina

La Notte dei Musei 2012, che avrebbe dovuto svolgersi a Roma lo scorso 19 maggio e che fu rinviata per l’attentato avvenuto quello stesso giorno alla scuola Morvillo-Falcone di Brindisi, si terra’ il 6 ottobre, ovvero sabato prossimo. Giunta alla quarta edizione, sara’ dedicata alla giovane Melissa Bassi, che perse la vita nell’attentato.

Il programma dell’iniziativa e’ stato presentato dal sindaco di Roma, Gianni Alemanno e dall’assessore alla Cultura, Dino Gasperini. “Una delle novita’ dell’edizione di quest’anno- ha spiegato proprio l’assessore– e’ l’ingresso dei privati nel circuito: saranno aperti, per esempio, la Cappella Orsini o l’area del bastione San Gallo con il Mausoleo Cilone. Inoltre via Margutta si trasformera’ in un museo all’aperto con i cortili e gli atelier aperti con mostre e degustazioni”.

Qualche must tra eventi e novità in programma: Palazzo Senatorio, il cuore del Campidoglio, visitabile dalle 20 alle 2 (in gruppi di 30 persone con ingressi ogni quarto d’ora fino all’1.45); nello stesso Palazzo Senatorio – e ai Capitolini, all’Ara Pacis e ai Mercati di Traiano – storici dell’arte pronti a rispondere alle domande del pubblico (sponsor il Gioco del Lotto); i Musei Storici dei Granatieri e della Fanteria (quest’ultimo con il concerto della Banda dell’Esercito alle 21) aperti grazie all’adesione del Ministero della Difesa; visitabili i resti delle antiche dimore romane: l’insula sotto Palazzo Specchi, quella sotto l’Ara Coeli, l’ipogeo di via Livenza e anche, in collaborazione con la Provincia, le domus di Palazzo Valentini; apertura straordinaria dei Bastioni del Sangallo (è la prima volta); la rappresentazione del cibo nell’arte a via Margutta e nelle sue gallerie, tra quadri che raffigurano cibo e cibo che aspira allo status di opera d’arte (il meglio dell’agricoltura laziale, selezionato da Coldiretti); gli itinerari di Passeggiando con la storia (Pasquino – Palazzo Braschi, Circo Massimo – Tempio di Vesta – Trastevere, Ara Pacis – Museo Napoleonico).

Da segnalare a parte, l’apertura straordinaria dalle 20 alle 2 della Camera dei Deputati (ultimo ingresso da piazza Montecitorio all’una).

E ancora: alla Casa del Jazz, happening musicale per ricordare il Folkstudio e il suo rapporto con Roma dal 1961 al 1988; alla Casa del Cinema, anteprima del documentario Napoleone torna alla Galleria Borghese sull’arrivo a Roma di 69 statue dal Louvre (prodotto dal Campidoglio, Assessorato Politiche culturali e Centro storico, con Zètema e Martha Production); sulla piazza del Campidoglio, alle 21, proiezione di Amore mio aiutami di Alberto Sordi, film recentemente restaurato con il contributo di Roma Capitale; ai Musei Capitolini, concerto dedicato alla canzone romana con – tra gli altri – Raffaella Misiti, voce soslista degli Acustimantico; nella sala della Protomoteca (Campidoglio), concerto di musiche di Astor Piazzolla con i Cuartetango; al Chiostro del Bramante la Solar Orchestra, formazione progressive-psichedelica; altri concerti al Macro Testaccio (Rocco Zifarelli Trio), al Macro di via Nizza (musica elettronica italiana) e all’Ara Pacis, alla Galleria d’Arte Moderna di Roma Capitale, al Museo Nazionale Romano, a Palazzo Braschi, a Palazzo Barberini, alla Camera di Commercio

Last but not least, il programma delle biblioteche di Roma con letture e musica in diverse sedi (BiblioCaffé Letterario, Casa della Memoria, Enzo Tortora, Flaminia, Goffredo Mameli, Rispoli, Rugantino, Villa Leopardi).

Il programma completo si trova on line sul sito www.museiincomuneroma.it o su www.comune.roma.it.