Nel centenario dell’assassinio fascista di Giacomo Matteotti, l’Anpi sezione di Albano Laziale e Castel Gandolfo, con il patrocinio dell’amministrazione comunale, presenta Alessio Lega, pluripremiato cantautore, nel concerto Ma non l’idea. Da Matteotti al 25 aprile vent’anni e più di Resistenza, giovedì 19 dicembre alle ore 17 nella sala Vespignani di Albano Laziale – Museo Civico – Viale Risorigimento (ingresso libero).
Cento anni fa Giacomo Matteotti fu assassinato da una squadra di sgherri fascisti. Aveva compiuto trentanove anni da poco e si batteva, soprattutto in parlamento ma non solo, contro il dilagare della violenza squadrista. Segretario del Partito socialista unitario e deputato affrontava a viso aperto, con coraggio indomito, Mussolini e le camicie nere. Figlio di una famiglia assai agiata, ben presto si schierò con la marea di poveri, di sfruttati del suo Polesine, aderendo al socialismo e segnalandosi da un lato per il suo pacifismo e antimilitarismo, dall’altro per l’inesausta battaglia per la giustizia sociale da conquistare nella libertà. Un modo di operare che fece di lui un puro riformista rivoluzionario.
Alessio Lega e il suo gruppo ci accompagneranno in un emozionante percorso attorno e su Matteotti: dalle primi canzoni dei lavoratori, a partire appunto dall’ Inno dei lavoratori di Turati, a quelle contro la mostruosa carneficina della prima guerra mondiale; dalle canzoni dedicate a Giacomo Matteotti come Povero Matteotti ai canti della Resistenza come Fischia il Vento e Festa d’aprile La serata sarà aperta dal saluto dell’amministrazione comunale. Ingresso libero.