Domenica 15 giugno alle ore 19.30. Un omaggio a Palestrina, Donati e Turner. Ingresso gratuito
Domenica 15 giugno, alle ore 19.30, la Chiesa di San Pietro Apostolo ad Ardea ospiterà un appuntamento speciale del Festival di Musica Sacra, organizzato dall’Accademia Filarmonica Europea in collaborazione con la Diocesi Suburbicaria di Albano. Il concerto, dal titolo suggestivo “L’amor che move il sole e l’altre stelle”, sarà un’occasione per immergersi in un percorso musicale profondo e appassionato, in cui spiritualità e bellezza si intrecciano attraverso i secoli. Protagonista della serata sarà il Coro Jubilus Ensemble, diretto dal maestro Roberto Zangari, con Emanuele Haus all’organo. Il programma ruota attorno al Cantico dei Cantici, uno dei testi più poetici e sorprendenti della Bibbia, capace di ispirare da secoli artisti, mistici e studiosi. Non è un caso che proprio da questo libro siano tratti molti dei brani in programma, in particolare quelli di Giovanni Pierluigi da Palestrina, interpretati in modo fedele alla prassi dell’epoca ma arricchiti da variazioni strumentali che ne amplificano la forza espressiva. La musica di Lorenzo Donati, tra i compositori italiani contemporanei più apprezzati, offrirà un ponte tra il passato e il presente, mentre le intense atmosfere create da John Tavener e Z. Randal Stroope accompagneranno il pubblico verso sonorità moderne, senza perdere il contatto con la profondità spirituale che anima l’intero concerto. Il Jubilus Ensemble, giovane ma già affermato coro romano fondato nel 2021, è formato da cantori con solida esperienza e una forte passione per la musica sacra. Dopo aver conquistato il primo premio al Concorso Nazionale “Città di Viterbo” nel 2024, si è esibito in diverse rassegne e festival italiani, portando in scena un repertorio che abbraccia sia il sacro che il profano. A guidarli, Roberto Manuel Zangari, direttore e tenore dalla brillante carriera, con una formazione in canto barocco e una presenza stabile nella Cappella Musicale Pontificia Sistina. La sua sensibilità interpretativa e il suo rigore musicale rendono ogni esecuzione del Jubilus Ensemble un’esperienza coinvolgente e intensa. Lo scorso fine settimana, sabato 7 giugno, il Festival di Musica Sacra, era nella Collegiata di Santa Maria Assunta ad Ariccia che ha accolto un pubblico numeroso e partecipe per una serata interamente dedicata ad Antonio Vivaldi. Il Magnificat RV 611 e il celeberrimo Gloria RV 589 hanno risuonato tra le navate della chiesa grazie all’intensa interpretazione del Coro “Academia Alma Vox”, preparato dal M° Alberto de Sanctis, e dell’Orchestra dell’Accademia Filarmonica Europea, con le voci soliste del soprano Claudia Farneti e del mezzosoprano Cristina Melis, sotto la direzione del M° Francesco Maria Silvagni. Il pubblico, visibilmente commosso, ha tributato agli artisti un lungo applauso di tre minuti, testimoniando l’emozione e l’intensità vissute durante l’esecuzione. «Desidero esprimere i più vivi complimenti, e quelli del Presidente Domenico Caporicci per la splendida iniziativa che ha saputo coniugare arte, spiritualità e territorio – ha detto il Presidente del Collegio Sindacale della BCC dei Castelli Romani e Tuscolo Franz Cianfanelli – stiamo per assistere ad una esecuzione di altissimo livello che rende onore alla grande tradizione musicale italiana». Il giorno seguente, domenica 8 giugno, la musica ha fatto tappa nella Chiesa dei Santi Pio e Antonio ad Anzio con il concerto “Paradisi Gloria”, che ha proposto un raffinato programma di musica sacra del Settecento. In apertura, Nulla in mundo pax sincera di Vivaldi, seguito dal Salve Regina di Niccolò Porpora e dallo struggente Stabat Mater di Giovanni Battista Pergolesi. Protagonisti della serata l’Ensemble AFE e le giovani e talentuose soliste del Conservatorio dell’Aquila, il soprano Seungyeon Ko e il mezzosoprano Taeri Kim, diretti dal M° Massimiliano Caporale. «Siamo orgogliosi di essere fra i protagonisti di questa serata, di grande valore culturale che ha saputo unire la bellezza della musica sacra del Settecento al talento delle giovani interpreti del Conservatorio dell’Aquila – ha dichiarato il Presidente della BCC di Nettuno, Aldo Anellucci – La nostra Banca crede fortemente nella missione di sostenere le iniziative promosse dai giovani, in particolare quando si tratta di cultura, arte e formazione. Eventi come questo rappresentano un esempio virtuoso di come l’impegno e la passione possano generare bellezza e crescita per l’intera comunità». Fra gli ospiti della serata anche il Presidente della BCC dei Colli Albani Maurizio Capogrossi. A introdurre la serata e a portare i saluti del Vescovo, Mons. Vincenzo Viva, è stato Don Franco Ponchia, sottolineando l’importanza della musica come strumento di dialogo spirituale e culturale. «Siamo profondamente soddisfatti della riuscita di queste due serate, il pubblico ci ha risposto con entusiasmo e gratitudine, e questo per noi è il segnale più importante. Ringrazio tutti gli artisti coinvolti, i direttori, le soliste, i cori e le orchestre, nonché le comunità parrocchiali di Ariccia e Anzio per la calorosa accoglienza – ha dichiarato, il M° Francesco Maria Silvagni Presidente dell’Accademia Filarmonica Europea – Un grazie speciale va alle autorità civili, militari e le forze dell’ordine dei due comuni presenti, fra cui il Capo della stazione dei Carabinieri di Ariccia Valentino Barbetta, grazie alla consigliera comunale Irene Falcone di Ariccia, al procuratore di Velletri Giancarlo Amato». Il Festival Diocesano di Musica Sacra è reso possibile grazie al sostegno di Regione Lazio, BCC dei Castelli Romani e del Tuscolo, BCC Colli Albani, BCC Nettuno e le rispettive fondazioni. A patrocinare il Festival anche il Pontificio Istituto di Musica Sacra, le Ambasciate presso la Santa Sede di Austria, Croazia e Ucraina e presso il Sovrano Militare Ordine di Malta (SMOM), la Fondazione Pierluigi da Palestrina e l’Associazione “Tota Pulchra”.
Calendario degli ultimi due concerti:
- Venerdì 20 giugno, ore 21.00 – Collegiata della SS. Trinità, Genzano di Roma
- Domenica 22 giugno, ore 18.00 – Chiesa di Santa Maria del Pozzo, Nemi
Tutti i concerti sono a ingresso libero e gratuito.
