Per una scuola e un Paese diversi: il 14 novembre l’Unione degli Studenti ha indetto uno sciopero studentesco nazionale.
DOVE E QUANDO
Venerdì sarà giornata di assenza per diversi tra gli studenti di più di 50 città, in cui sono
organizzate manifestazioni per lo sciopero indetto per la giornata dello studente. L’Unione
degli Studenti già ad agosto aveva lanciato lo sciopero sotto lo slogan “Un’altra scuola, un
altro mondo è possibile” con una piattaforma rivendicativa che si concentra in 6 problemi
principali vissuti dagli studenti: didattica e valutazione, diritto allo studio, edilizia scolastica,
rappresentanza studentesca, transfemminismo e benessere psicologico e rapporto scuola
lavoro
“È sempre più importante” per il coordinatore nazionale dell’organizzazione, Tommaso
Martelli: “viste soprattutto le continue riforme sempre più repressive proposte da questo
governo, non smettere di ricordare che un modello di scuola alternativo a quello attuale, e un sistema diverso da quello che viviamo quotidianamente sono possibili. Il 14 in piazza lo
ricorderemo alla Presidente Meloni, al Ministro Valditara, e a tutte le istituzioni del nostro
Paese”
L’Unione degli Studenti ha organizzato la manifestazione in circa 50 città del nostro Paese
(in calce la lista completa), tra cortei, sit-in e flash mob.
“Questa volta le istituzioni non potranno far finta di non vederci” dichiara Francesco
Valentini, esecutivo nazionale del sindacato studentesco “quando venerdì, in decine di
migliaia di studenti ci riuniremo nelle strade delle nostre città. Con questo sciopero puntiamo
ad abbattere la narrazione che questo governo e quelli precedenti hanno cercato di portare
avanti, cioè di un’inutilità della manifestazione e di una necessità di abbandonare ogni
speranza di cambiamento. Dimostreremo che un’altra scuola, un altro mondo è possibile”
Gli appuntamenti nel Lazio
Roma Piramide ore 9.00 corteo
Pomezia ore 8,30 Da ogni scuola fino a Piazza Indipendenza
Civitavecchia ore 16,00 piazza Fratti presidio


