La manifestazione è promossa ed organizzata dall’Assessorato Cultura e Pubblica Istruzione del Comune di Nettuno con la collaborazione dell’Associazione L.U.P.A e del Comando Regionale per il Lazio del Corpo Forestale dello Stato. “L’iniziativa, organizzata nell’ambito del Progetto “Banca della Memoria collettiva e dell’Identità culturale – dice l’Assessore alla Cultura Giampiero Pedace – ha lo scopo di far conoscere e tramandare quella parte di storia locale che si intreccia con la storia e le tradizioni del popolo transumante, che per secoli ha avuto come meta, per la sua attività di pastorizia, i pascoli ed i boschi dell’estrema periferia del territorio di Nettuno.
Molti dei transumanti si sono poi stabiliti a Nettuno e da alcuni anni i loro discendenti, perfettamente inseriti nel tessuto sociale ed economico della città, si sono riuniti nell’Associazione L.U.P.A – Libera Università Per l’Agricoltura – e promuovono varie iniziative volte a conservare e far conoscere le loro tradizioni. Tra queste ricordiamo, ad agosto, la Marcia della Transumanza, che si effettua a cavallo seguendo l’antico percorso dei pastori transumanti
Programma
Ore 17,00 – La transumanza tra poesie, racconti e melodie
Il suono delle fisarmoniche accompagnerà la declamazione di poesie ed il racconto del viaggio dei transumanti, visto con gli occhi di un bambino che lo compie per la prima volta.
18.00 – I prodotti tradizionali
La storia e la tradizione di alcuni prodotti tipici
Ore 19,00 – “Nettuno meta di transumanza”
Proiezione del documentario realizzato dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Nettuno con il Progetto “Tra vigne e pascoli alla scoperta delle nostre radici”
Ore 21.o0 – Canti, suoni e balli
Le fisarmoniche e le danze rallegreranno il buio della sera