Tempo di bilanci e nuove sfide per il Rotary Club di Anzio e Nettuno. Venerdì scorso, durante una serata di gala all’hotel Garda, è stato ufficializzato il cambio della presidenza – le cariche rotariane durano dodici mesi – e lanciate le linee programmatiche per il prossimo anno. Ad introdurre la tradizionale serata del Rotary una conferenza stampa in cui è stata presentata la nuova squadra, introdotta da Maria Letizia Mingiacchi che ha parlato di “un anno brillante in arrivo, nel quale ci sarà molto da lavorare, stando accanto alle necessità locali”. La carica di presidente è passata da Claude Blasin a Alfredo Cugini, vicepresidente è Salvatore Giordano, segretario Claude Blasin, tesoriere Angelo Marcoccio, prefetto Michele Miceli, consiglieri Maria Letizia Mingiacchi, Anna Maria Resta, Luciano Lauri, Berardo Berardi, Alessandro Chiappini, Alberto Chiappini. Tra l’emozione e l’entusiasmo per il nuovo ruolo, il presidente entrante ha fatto un bilancio dei progetti portati avanti dal Rotary durante lo scorso anno. “E’ la seconda volta che faccio il presidente ed è un’emozione appartenere a un’organizzazione nazionale che ha più di 200mila soci. Spero di poter trasmettere il mio entusiasmo ai soci. Affronterò un anno di progettualità per puntare a raggiungere massimi risultati con senso di responsabilità”.
Oltre 34mila club diffusi in tutto il mondo, e una filosofia che unisce i soci dei tanti club sparsi per l’Italia e per il mondo, rispetto per la famiglia, territorialità, attenzione ai giovani, desiderio di amicizia e convivialità. Sono tante le campagne che il Rotary di Anzio e Nettuno ha sostenuto per la raccolta di fondi, ripercorse dal nuovo presidente. “I programmi che avevamo pianificato per lo scorso anno sono stati pienamente rispettati – ha detto Alfredo Cugini – Grande successo ha avuto la cena con lo chef per la raccolta di fondi da destinare agli alluvionati della Sardegna, che chiama a raccolta i migliori ristoratori di Anzio e Nettuno. C’è stata inoltre una cena gourmet realizzata dai ragazzi dell’alberghiero di Anzio, il cui ricavato è stato devoluto in beneficenza. Abbiamo realizzato anche corsi di disegno e colori per i bambini autistici del territorio”.
Non solo. C’è stata la partnership con la maratona di Roma, la visita al Quirinale, dove il Rotary ha restaurato la sala Don Chisciotte, e i progetti per il futuro, come la raccolta fondi per la lotta alla poliomelite e iniziative artistiche ed enogastronomiche legate al territorio. Poi la serata di gala – alla quale era presente anche la responsabile delle attività sportive del Rotary, Maria Carla Ciccioriccio – con i discorsi ufficiali, il saluto ai soci, e la presentazione del lavoro portato avanti dal club (https://www.facebook.com/pages/Rotary-Club-Golfo-dAnzio/319790468036763?sk=timeline)