Trofeo Città di Nettuno: la solidarietà ha vinto ancora

Lo sport e la solidarietà, più di 800 atleti, e una bellissima giornata di sole nell’area naturale dell’UTTAT. Tutto questo a rendere speciale il nono Trofeo Città di Nettuno, che puntuale come ogni anno ha chiamato a raccolta tantissimi atleti, non solo di Anzio e Nettuno. Un successo, ancora una volta, la manifestazione organizzata dalla Podistica Solidarietà in collaborazione con l’associazione Spiragli di Luce che si occupa dell’integrazione, attraverso lo sporto, dei diversamente abili sul territorio. Partenza alle 9.34 per la competitiva su un percorso di 10 km, attraverso lo splendido paesaggio all’interno della riserva naturale di Torre Astura, seguita, subito dopo, dalla non competitiva di un km riservata ai ragazzi dell’associazione di Elisa Tempestini. Chi passeggiava, chi correva. La vera vittoria, al di là degli atleti che sono saliti sul podio, è stata quella della solidarietà. Il ricavato della manifestazione sarà destinato alla realizzazione di un centro estivo per i ragazzi di Spiragli di Luce. A mezzogiorno, la premiazione dei primi cinque atleti maschi e femmine: primo per i maschi Diego Papoccia, 42 anni, della Asd Runners Team Colleferro, secondo Mirko Mattoccia, terzo Massimo Negrosini, quarto Giovanni Germani, quinti Nicola Cardellini. Per le femmine, il primo posto è andato a Annalisa Gabriele, dell’as. Amatori Villa Pamphili, secondo per Wojceszek Strojny Ewa Marzena, della Total Fitness di Nettuno. Terza Simna Magrini, quarta Luminita Lungu, quinta Claudia Leandri. A premiare gli atleti il direttore dell’UTTAT Riccardo D’Aprano e il vicecampione olimpico del double trap Francesco D’Aniello. Premiati anche i ragazzi dell’associazione Spiragli di Luce e quelli della scuola media di via Canducci, che sulla maglia avevano scritto “Corriamo per Daniela”. Da non dimenticare, anche questa edizione.