Fino al 30 settembre 2015 è possibile visitare la mostra artigianale del maestro Mario Righini, presso Villa Sarsina di Anzio dal titolo “L’Arte del Ferro Battuto”. L’esposizione rimarrà aperta gratuitamente il Lunedì, Mercoledì e Venerdì dalle dalle 08,00 alle 17,00 mentre il Martedì e Giovedì fino alle 19,30. Quando si parla della lavorazione artigiana del ferro battuto si pensa spesso ad un tipo di mestiere legato alla tradizione che oggi è completamente superato dai metodi di lavorazione industriale che rispondono alle esigenze di produzioni seriali in tempi brevi. In realtà, ancora oggi, pochi fabbri artigiani forgiano il ferro secondo le tecniche tradizionali: uno di questi è certamente Mario Righini. È importante, oggi più che mai, dato che viviamo in un’epoca in cui si assiste a un fenomeno di massificazione generale, riscoprire e valorizzare questo tipo di artigianato che è una vera e propria arte, in quanto vengono realizzati pezzi unici. Il ferro, pur non essendo un metallo nobile, può assumere delle forme eleganti e ricercate grazie alla creatività e alla maestria dell’artigiano. La qualità della lavorazione si caratterizza anche per componenti ed elementi di particolare pregio come riccioli, punte, gigli, foglie che si ispirano a forme naturali o geometriche. Mario Righini, nettunese, classe 1941 è uno dei più grandi custodi di questa antica arte. Le sue creazioni, ricche di effetti diversi, più o meno plastici e materici, trovano ispirazioni da soggetti della natura. Gli effetti sono spesso sorprendenti ed emozionanti anche in soggetti più tradizionali dove il ferro viene rielaborato in modo libero e svincolato da canoni del passato. Tutto ciò trasmette la sensazione di una tecnica di lavorazione antichissima, ma al contempo molto viva e con voglia di sperimentare, in continua ricerca stilistica. Sicuramente quella di Anzio, rappresenta un’occasione unica per avvicinarsi a questa antica tradizione