Concorsi di bellezza, Lafontana conclude le selezioni

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Lo stilista Filippo Lafontana ha annunciato la chiusura per quest’anno delle selezioni per i concorsi “Il + bello d’ Italia” e “Ragazza Protagonista”. Il grande evento che celebrerà 5 mesi di lavoro, andrà in scena stasera ad Ariccia (19 novembre) e sarà un momento magico, sicuramente irripetibile – è la dichiarazione dello stilista delle ultime ore – sarebbe impossibile eguagliare l’emozione e la gioia per l’amicizia e la considerazione che i Castelli e il Litorale Romano intero ha voluto esprimermi in questa occasione.
Filippo aggiunge: “Completerò questo lavoro l’ 8 dicembre, giorno della Finale Nazionale. Sto ultimando la collezione “Cerimonia” che sfilerà prossimamente. Riprenderò le selezioni la primavera 2017. Sto già lavorando a nuove idee e alla ricerca di nuove location. Il mio futuro comunque, sarà pieno di nuovi impegni e di interessi, alcuni saranno legati ancora al Concorso perché è mio intento creare e sostenere istituzioni che promuovano i giovani e preservare l’arte dello spettacolo. Ho recentemente aperto corsi di “Portamento” e di “Recitazione”. Credo che saranno la migliore continuazione di questa meravigliosa avventura che ho avuto il privilegio di vivere. Sono stato fortunato di fare della mia passione un lavoro, che mi ha dato sempre tanta gioia e riconoscimenti e a riuscire a mantenere un mio stile, nonostante tutti i grandi cambiamenti avvenuti nella moda.
Il mio ringraziamento va alle decine di persone della moda e non, che mi hanno seguito in questi mesi, a tutti coloro che hanno sostenuto sempre il mio lavoro, e soprattutto ai miei collaboratori da Antenore Guadalupi a Pasquale Chiaro, al mio ufficio stampa Roberta Sciamanna, al gruppo GFG, che mi hanno aiutato a fare di questa avventura un successo, senza dimenticare i genitori dei concorrenti, disponibili e pazienti in qualsiasi occasione.
Il mio ringraziamento più grande, non per dovere, ma per piacere, va ovviamente al Patron, Carlo Mighetti e alla sua collaboratrice Donatella Gandolfo. Mi sento onorato ed infinitamente grato di avere lavorato per uno dei più grandi Concorsi Italiani e nel condividere con l’organizzazione nazionale nuovi interessi e nuove sfide”.