Un successo l’ottava edizione del Torneo Rugby Old “Citta’ di Nerone 2017”, che si è disputato ad Anzio, sul campo comunale di rugby di piazzale Lanzi, lo scorso 24 giugno.
Numerosa è stata la partecipazione sia di giocatori, sia dei loro familiari e dei tantissimi amici e sostenitori.
“Noi Old Rugby Amatori Anzio – dichiarano – siamo orgogliosi di aver organizzato questa manifestazione che è entrata a pieno titolo nel circuito dei tornei riservati alla categoria OLD ossia, una categoria che vede scendere in campo rugbisti dai 35 anni in su. Già di buon mattino, circa 200 giocatori provenienti dal Lazio e dalla Toscana, si sono radunati sul campo per un aperitivo offerto dalla formazione anziate. L’atmosfera bellissima fatta di vecchi e nuovi amici ha contornato tutta l’intera manifestazione. Alle 13,30, i capitani delle formazioni si sono riuniti e alla presenza di arbitri federali, sono state rammentate le regole di gioco, poi, una stretta di mano ed il torneo ha avuto inizio.
Come di consueto, la formazione anziate ha aperto le gare, non prima però di aver osservato un minuto di silenzio per la prematura scomparsa di uno di noi, un amico Francesco Pischedda che ha passato per l’ultima volta la palla ovale. Al termine del doveroso silenzio, una applauso dedicato interamente all’amico Francesco (per noi tutti, il caloscia). Dopo il doveroso pensiero all’amico scomparso, il torneo ha avuto inizio e la squadra anziate si è confrontata con quella toscana dei marron glasse.
Il gioco duro, ma corretto, è stato a dirla tutta, infastidito da una temperatura non ottimale, ma le squadre si sono confrontate a viso aperto e solo per la cronaca la formazione anziate ha avuto la meglio.
Subito dopo, gli Amatori Anzio si sono confrontati con i Rinos di Roma, una formazione arcigna, ben organizzata, che allo scadere, per una distrazione del reparto difensivo anziate, (data più che altro dalla stanchezza del primo incontro e dal caldo soffocante), andava in meta.
Era ora il turno dello scontro tra i Rinos e i Marron Glassè, terminato con la vittoria dei Rinos.
Poi, le altre tre formazioni del torneo si davano battaglia ossia i Red Devils di Aprilia, gli Arnold e la Fortitudo di Roma. Unico neo, l’espulsione per gioco pericoloso di un giocatore dei Red Devils.
Al termine degli incontri, dove, come detto, la parte da leone l’ha fatta il gran caldo, alla presenza del Sig. Mautizio Tassa, capo sala del reparto di oncologia pediatrica dell’ospedale Umberto primo di Roma, sono stati consegnati allo stesso, nr. 8 tablet, e svariate t-shirt degli Amatori Anzio, oltre ad un pallone da rugby firmato da tutti i giocatori anziati, destinati ai piccoli ricoverati. La donazione è il frutto di una raccolta fondi che la formazione anziate ha effettuato durante tutto l’anno e che fa capo al progetto “JHON SPRING AS WEEPU OLD RUGBY AID FOR CHILDREN” ideato da un amico scomparso lo scorso anno e che prevede, per l’appunto, che le formazioni aderenti al progetto, effettuino una raccolta fondi il cui ricavato deve essere destinato all’acquisto di beni per i reparti oncologici pediatrici.
Toccanti sono state le parole del Sig. Tassa quando, ringraziando la formazione anziate per la donazione fatta, ha evidenziato ed illustrato il reparto ove opera. Dalle sue parole si è chiaramente intuita la professionalità e lo spirito di sacrificio che persone deputate a simili incombenze mettono in campo, con tutte le difficoltà che tutti conosciamo, ma soprattutto l’amore per il proprio reparto e per i piccoli pazienti.
Attimi di commozione che hanno indotto tutti i presenti a riflettere sulle asperità della vita, soprattutto a quelle che mettono alla prova dei piccoli bambini e che, speriamo, possano far comprendere come la solidarietà sia importante.
Le parole espresse hanno veramente toccato i cuori dei presenti. Il discorso terminava con un invito formale da parte del rappresentante del nosocomio romano a tutta la squadra anziate a far visita al reparto cui i beni donati sono stati destinati. Invito che abbiamo accettato e che presto adempiremo anche se, non lo nascondiamo, sarà dura far visita ad un simile reparto.
Terminata questa splendida incombenza, al campo è giunto il delegato allo sport del Comune di Anzio, l’amico Massimo Millaci che, a nome dell’Amministrazione comunale, ha consegnato ai capitani di tutte le formazioni presenti, una targa ricordo. Questo ci ha fatto particolarmente piacere in quanto, così come per gli scorsi anni, l’amministrazione comunale ci è stata vicina riconoscendo la valenza sia sportiva del torneo “Città di Nerone”, sia quella culturale, data dal fatto che le squadre ospiti vengono ogni volta accompagnate in visita alla nostra città e a ciò che essa è in grado di offrire sia dal punto turistico che storico.
Allo stesso Millaci è stata poi consegnata una targa di ringraziamento da parte nostra.
A seguire, siamo passati alla consegna dei trofei che ogni anno la squadra anziate offre a tutte le formazioni presenti, trofei quest’anno raffiguravano uno scorcio del nostro bellissimo litorale sul quale si affacciava il busto dell’imperatore Nerone.
Terminata la cerimonia, via tutti sotto le tenso struttura appositamente installata per l’evento a degustare le prelibatezze preparate per il terzo tempo che hanno previsto pasta fredda ai frutti di mare, orata al cartoccio, impepata di cozze, insalata e poi, dulcis in fundo (è proprio il caso di dirlo), una serie di crostate preparate dalle nostra “PIOVRE” ossia dalle nostre mogli, coloro senza le quali, noi difficilmente potremmo organizzare simili eventi.
L’importanza di avere alle nostre spalle delle consorti che non solo perdonano il fatto che tutte le volte torniamo a casa con gli abiti sporchi di fango, magari acciaccati, sono le prime nostre sostenitrici e nostre complici.
E stavolta ci teniamo a ringraziarle pubblicamente in quanto, come già detto senza la loro presenza non potremmo MAI organizzare simili avvenimenti.
Permetteteci ora di ringraziare anche gli amici della Neroniana Rugby e del Presidente Durazzi Maurizio.
Durante questo difficile anno ci hanno supportato mettendoci a disposizione tutto ciò di cui noi necessitavamo facendo si che la loro casa fosse anche la nostra dimostrando appieno di ispirare il loro comportamento ai valori veri di questa affascinante disciplina sportiva fatta di sacrificio, impegno, di fango e di sudore ma che è capace di creare legami che durano per tutta una vita.
Inoltre ringraziamo tutti i nostri sostenitori, ossia coloro che ci sono a fianco e di cui non possiamo fare i nomi delle loro attività commerciali.
Ora l’ultimo impegno stagionale, ci vedrà scendere in campo l’8 luglio al torneo organizzato dagli amici di Cecchina.
La stagione è stata lunga, difficile, ricca di impegni ma allo stesso tempo appagante soprattutto per il fatto di essere riusciti a portare a termine la raccolta di fondi con i quali abbiamo acquistato i tablet che sono andati ai bambini ricoverati per malattie oncologiche e questo, al di la di tutti i risultati sportivi, crediamo sia la vera vittoria di un gruppo di Amici (con la A maiuscola) quali sono gli Old Rugby Amatori Anzio che riescono a far si che le loro attività non siano fini a se stesse ma che, come in questo caso, si sono trasformate in un qualcosa di veramente bello.
Ora ci attende un periodo di riposo anche se, con intensità minore, continueremo ad allenarci anche durante il periodo estivo per essere pronti, alla ripresa delle attività agonistiche, a dimostrare tutto il nostro valore.
Per chi fosse interessato alle nostre attività, potrà chiedere informazioni al nr. 349/8434302 oppure scrivere alla seguente mail: becio1961@yahoo.it, saremmo lieti di rispondere a tutti e, per coloro che hanno ancora voglia di mettersi in gioco (superati i 35 anni di età) e hanno voglia di fare della sana attività sportiva, conoscendo un gruppo di veri amici, possono raggiungerci sul campo di piazzale Lanzi (vicino alla caserma dei Vigili del Fuoco di Anzio), tutti i venerdì dalle ore 20,00 alle ore 22,00, venite a conoscere uno sport veramente divertente e non date retta agli stereotipi che definiscono il rugby uno sport pericoloso, se fosse tale, vi sembra che alla nostra veneranda età ancora scenderemmo in campo? Noi vi aspettiamo. A tutti voi auguriamo una buona estate”.
