Il Comune di Nettuno patrocina un evento culturale fortemente legato alla storia della città: “Sbarre di Carta”, musical che racconta la vicenda di Alessandro Serenelli, colui che la cronaca consegnò alla giustizia come l’uccisore di Maria Goretti ma che da allora entrò in un percorso esistenziale indissolubilmente legato alle parole e ai sentimenti di perdono che la piccola ‘Marietta’ ebbe per lui prima di morire, vivendo negli anni una profonda conversione: di lui ha firmato la biografia padre Giovanni Alberti – a lungo già Rettore del Santuario di Nettuno e agiografo di Santa Maria Goretti – intitolandola “Alessandro Serenelli, storia di un uomo salvato dal perdono”.
Il musical, ad ingresso gratuito, si svolgerà domani sera, mercoledì 30 Agosto, alle 21 sul Sagrato del Santuario della Madonna delle Grazie e Santa Maria Goretti (e non più al Forte Sangallo).
L’iniziativa rappresenta un ampio progetto culturale ideato e realizzato dal gruppo “Pentecoste” del Rinnovamento nello Spirito Santo di Nettuno in collaborazione con la scuola di danza Gemy School: in modo particolare si rivolge anche al mondo carcerario e ai detenuti avendo l’intento di offrire una riflessione sull’esistenza umana e sui percorsi di cambiamento e rinascita che a volte sanno scrivere finali inediti nella storia di ogni uomo e donna, come accaduto in questa vicenda che ha lasciato alla nostra città la traccia di un’eredità umana e spirituale che tuttora porta a Nettuno migliaia di pellegrini ogni anno