“Invito al Cinema”, al via 27^ edizione. Ospite d’eccezione il regista Francesco Bruni

12La 27esima edizione della Rassegna cinematografica “Invito al Cinema” ai nastri di partenza, con un ospite d’eccezione: lo sceneggiatore e regista Francesco Bruni, a cui viene dedicata una Personale dei Suoi Film e consegnato il Premio del Pubblico della 15^ Edizione del Festival “Giovani Autori Crescono- Nuovi registi del cinema italiano”, per il film “Tutto quello che vuoi”.
“A qualcuno piace… Bruni!”: questo è il titolo che il Cineclub La Dolce Vita ha scelto per omaggiare l’Autore, prima come Sceneggiatore e poi come Regista, di moltissimi Titoli che abbiamo amato in questi 27 anni, da “La seconda volta” (1995) a “Ferie d’agosto” (1996) da “Caterina va in città” (2003); a “La prima cosa bella” (2010) e tantissimi altri. Il Titolo della Personale è smaccatamente “cinefilo” e debitore dei Film di Marilyn Monroe: “A qualcuno piace caldo” e “Gli uomini preferiscono le bionde”, film dalla sceneggiatura brillante e perfetta.
16304Francesco Bruni inizia a farsi strada nel Cinema nel 1991 (esattamente l’anno della nostra prima Rassegna), come co-autore dello script del Film “Condominio” di Felice Farina. La notorietà arriva nel 1994, quando inizia la collaborazione con il Regista Paolo Virzì, con cui Francesco Bruni ha scritto titoli di enorme successo, ad iniziare da quello di esordio, “La bella vita” (con cui, nel 1995, il nostro Cineclub iniziò l’avventura di “Giovani Autori crescono”) e, in veste di sceneggiatore, come artefice del maggior successo italiano nella serialità tv, quello del Commissario Montalbano. Lo sceneggiatore Bruni passa alla regia nel 2011 con “Scialla! (Stai sereno)”, il Film più premiato di quella stagione, con il “Controcampo” al Festival cinematografico di Venezia (dove il Film era stato presentato), il David di Donatello e il Nastro d’Argento 2012. A “Scialla!” ha fatto seguito “Noi 4” (2014), storia di una coppia in crisi alla vigilia degli esami di terza media del figlio e, quest’anno, “Tutto quello che vuoi”. Di Francesco Bruni presentiamo una “Personale” composta da 3 Suoi Film, in veste di Sceneggiatore e Regista: “Ovosodo” da lui scritto, diretto da Paolo Virzi, che quest’anno festeggia il ventennale dall’uscita nelle Sale cinematografiche; “Noi 4”, secondo Film di Bruni, inedito nella nostra zona, e, ancora una volta, “Tutto quello che vuoi”.
“Ovosodo” è la storia di Piero Mansani (Edoardo Gabriellini), soprannominato “Ovosodo” a causa del suo aspetto duro ma dal cuore tenero, proprio come il rione popolare di Livorno in cui è nato nel 1974 (e il pensiero non può non andare al nubifragio che ha colpito in questi giorni la Città, che siamo certi riuscirà a “rialzarsi” più forte di prima). Fin da bambino scopre il dolore per la morte della madre e si ritrova nel mondo degli adulti, con un padre ex portuale che entra e esce di galera, una matrigna nevrotica e insoddisfatta e un fratello diversamente abile da amare e coccolare. Inizia un periodo fatto di scoperte, disillusioni e primi amori … “NOI 4” racconta una giornata qualsiasi in una Roma abbacinante e soffocante di inizio estate. Giacomo (Francesco Bracci), il figlio più piccolo di Ettore (Fabrizio Gifuni) e Lara (Ksenia Rappoport), ha gli orali degli esami di terza media. Se fosse un’altra famiglia, questa sarebbe l’occasione per stare tutti insieme a incoraggiare e sostenere il ragazzo. Non è però il caso dei nostri quattro, perché i genitori di Giacomo, sua sorella Emma (Lucrezia Guidone), 20 anni, insieme proprio non riescono a stare. Come se non bastasse in questo giorno, oltre alle tensioni familiari, ognuno di loro dovrà affrontare una piccola, grande sfida personale … Infine, “Tutto quello che vuoi”, la storia di Alessandro (Andrea Carpenzano), giovanotto trasteverino sfaccendato e ignorante che accetta di malavoglia il compito di fare compagnia a Giorgio (lo storico cineasta Giuliano Montaldo, tornato attore come in gioventù), un vedovo 85enne, poeta smemorato, da cui Alessandro può trarre molti insegnamenti e così regalare all’anziano signore gli ultimi brividi di vitalità … Un Film che, il giorno della prima proiezione nella nostra Rassegna, ha entusiasmato gli spettatori al punto da spingerli ad un sentito applauso al momento dei titoli di coda del lungometraggio. Francesco Bruni parte, ancora una volta, dall’autobiografia (la sofferenza per il morbo di Alzheimer di cui ha sofferto suo padre, purtroppo venuto a mancare all’inizio di quest’anno) per allargare lo sguardo a ciò che sta fuori da lui, con una misura, un’accuratezza e un’empatia che rimandano a grandi nomi di Sceneggiatori del passato come Suso Cecchi D’Amico, Mario Monicelli e la coppia Age e Scarpelli.

A QUALCUNO PIACE … BRUNI:
Orario: 16,15: “Ovosodo”
18,15: “Noi 4”
20,00: Incontro con Francesco Bruni
20,20: “Tutto quello che vuoi”

(a cura del cineclub “La Dolce Vita”)