Pioggia o sole la situazione non cambia. Via della Seccia, all’altezza del villaggio San Francesco, è perennemente un lago. La strada, a causa dei continui allagamenti, che non dipendono solo dall’acqua piovana ma forse da una perdita delle tubature, è diventata un percorso ad ostacoli tra le buche e le pozze d’acqua, causando notevoli disagi ai residenti della zona. Non è dato sapere da cosa dipenda la situazione e di chi sia la competenza dell’intervento, se del Comune o di Acqualatina. Stessa situazione nella parallela via Tarquinia, dove all’altezza di via Oriolo Romano e via Celleno la strada, a causa di un problema di tubature, si allaga di continuo, formando una pozza lunga più di cento metri che impedisce, soprattutto quando piove a dirotto, di camminare a piedi. L’acqua infatti è talmente profonda da arrivare ad altezza del polpaccio, e anche il transito delle auto è problematico. Ai residenti di entrambe le vie, che si sono rivolti più volte in Comune, è stato detto di presentare un esposto. La trafila burocratica, come al solito, è lunga. Nel frattempo si continuano a mettere toppe provvisorie, e alla prima pioggia la strada diventa nuovamente un percorso a ostacoli.