Domenica ore 19, la giornata si avvia al tramonto. Quello che si ammira alle grotte di Nerone è il più suggestivo, in assoluto. Le persone comiciano a risalire dal mare, la spiaggia pian piano diventa deserta, e quei pochi che restano si godono lo spettacolo del tramonto, passeggiando sulla riva. A guastare il meraviglioso quadro della natura però, come sempre, è l’inciviltà umana. Dopo una giornata trascorsa al mare da centinaia di bagnanti, quel che resta della spiaggia delle Grotte è un immenso tappeto di rifiuti, sparsi ovunque, non c’è angolo della spiaggia che si salvi. A voler fare due passi sulla spiaggia, dal tramonto in poi, è necessario fare slalom. Inciviltà da una parte – basterebbe che ognuno tenesse con sé i rifiuti e li gettasse quando risale – e poca attenzione dall’altra. Nella spiaggia libera infatti, non esiste alcun contenitore per i rifiuti, né differenziati né indifferenziati. Dal non trovare secchioni al gettare in spiaggia, il passo è breve. E il risultato è quello che vedete in foto. Demoralizzante.