Viene da chiedersi cosa si nasconda dietro al manifesto che si vede nella foto (scattata all’ingresso di via Santa Barbara) e che spunta fuori a più riprese su muri e recinzioni della città. Il messaggio non è dei più chiari. La scritta “Smarrite”, a lettere cubitali, un numero di telefono, il disegno di un cassetto semiaperto che contiene non si sa cosa. Forse fatture, forse chiavi. Poi la scritta che maggiormente cattura l’attenzione: “500 euro di ricompensa”. Abbiamo provato a comporre il numero indicato nel manifesto e dopo vari squilli si è attivata la segreteria telefonica. Resta il mistero di quel cartellone abusivo (è posizionato al di fuori degli spazi pubblicitari consentiti e nel caso della foto in questione è appeso su una recinzione privata). Chi lo ha commissionato? Non ci sono nomi di aziende o soggetti ai quali ricondurre quella che potrebbe suonare, al limite, come una trovata pubblicitaria. Qualora fosse uno scherzo, invece, resta difficile capirne il senso.
