Anzio e “le sette meraviglie”

Sette segnalazioni, firmate dall’associazione Anzio Diva, che riguardano il territorio anziate. Centro e periferia, i problemi non sembrano diminuire. La prima segnalazione riguarda le radici sporgenti dal manto stradale in via di Valle Schioia angolo via delle Rose, ma una situazione di estremo disagio riguarda anche via Leonardo da Vinci, dove le radici degli alberi hanno reso impercorribile un tratto di circa 200 metri della strada. La scolina intasata è invece il problema nel tratto di via Magalotti che costeggia l´oliveto (cioè dal civico 75 in poi) che presenta i bordi (canalina di scolo e banchina) intasati di rifiuti e detriti che impediscono il deflusso delle acque meteoriche con conseguente allagamento della sede stradale. La cosa crea disagio ai numerosi pedoni che la percorrono ed è un pericolo per la stabilità delle vetture in transito. Questione decespugliamenti, per proseguire. L’associazione segnala la necessità di ripulire dalle erbacce infestanti la rotatoria incrocio via Magalotti/stradone s.Anastasio perché stanno disselciando la pavimentazione. Un’altra segnalazione è quella che riguarda la folta vegetazione che ricopre la rotatoria all´incrocio di via Tito Livio con via Oratorio di s.Rita (Quartiere Europa/santa Teresa) che costituisce pericolo per la circolazione in quanto nasconde la visuale ai veicoli in transito. Inoltre è urgente provvedere al decespugliamento dello stradone s.Anastasio da piazza del Consorzio a via Magalotti in quanto la vegetazione sta riducendo la carreggiata rendendo rischiosa la circolazione e rimuovere la presenza di folta vegetazione sporgente all´interno del cavalcavia di Lavinio stazione (lato via Fonderia) che è potenziale fonte di rischio per la circolazione.