Il tema “Nell’Arena” tratto dal film “Il Gladiatore” in sottofondo, gli applausi dei tifosi e lo splendido panorama del Castelletto di Villa Borghese, in questo contesto è stata presentata ufficialmente la Danesi Nettuno 2012. Una serata bellissima per lo sport nettunese, per il baseball soprattutto, che di questa città è il simbolo più importante nel mondo.
Il Gran Galà Nettuno Città del Baseball è stato una grande successo, in questa prima edizione, che ha tenuto a battesimo un evento che diventerà un appuntamento fisso per la presentazione dell’intera franchigia nettunese.
Mercoledì 28 marzo, nella suggestiva cornice di Villa Borghese, per la prima volta, tutte le squadre, dai più piccoli della categoria ragazzi, fino alla squadra di IBL1, hanno fatto passerella per presentarsi ed aprire ufficialmente la nuova stagione. “Quest’immagine del Nettuno dimostra l’unità del baseball e l’attaccamento della città alla sua squadra– emblematiche le parole del Sindaco di Nettuno Alessio Chiavetta – Con l’accordo di franchigia è stata dimostrata la coesione e la forza del nostro baseball con tutte le squadre che puntano al titolo. Io sarò sempre vicino alla squadra da Sindaco e da tifoso e siamo sempre disponibili con la federazione per dare spazio a manifestazione che servano ad aumentare la visibilità del baseball. Abbiamo dimostrato con l’All Star Game e con le finali scudetto 2011 giocate qui a Nettuno cosa significa il baseball per noi e l’immagine che rispecchia di più la città e la sua gente è lo stadio pieno che ha cantato a squarcia gola l’inno di Mameli. Quello spirito lo rivedo qui in questo Gran Galà, orgogliosi di avere questa squadra che oggi dimostra anche una profondo unione con il suo futuro che sono le squadre giovanili”.
Dell’accordo di franchigia, stipulato durante l’inverno e che ha reso possibile la nascita di questo evento unico, proprio il Sindaco Chiavetta ne è stato il principale fautore, a conferma di quanto l’amministrazione comunale di Nettuno ha a cuore le sorti di tutte le squadre che portano il nome della città. La stessa organizzazione di questo Gran Galà conferma quanto il baseball sia una priorità per lo sviluppo dell’immagine della città di Nettuno che il Sindaco vuole portare avanti in futuro.
A presenziare all’evento c’era anche il Presidente della Fibs e dell’Ibaf Riccardo Fraccari. “Questa serata è l’esempio più grande dell’idea di franchigia della Federazione – ha dichiarato il presidente – stasera Nettuno ha dimostrato quello che una società deve essere in Italia. Nettuno con i suoi titoli e la sua storia rivendica un ruolo di rilievo nel baseball italiano, ma insieme a questi ha anche numerose responsabilità nei confronti della sua città e dei suoi tifosi. Quest’anno affronteremo un campionato profondamente segnato dalla crisi economica, ma questo momento ci permette l’idea di un’italianità marcata che vuole la Fibs e che Nettuno incarna perfettamente”.
Per la dirigenza del Nettuno ha poi preso la parola di Direttore Sportivo Alberto De Carolis: “Ringraziamo il sindaco – ha dichiarato- per il suo attaccamento e per questa festa che dimostra la coesione di tutte le squadre giovanili con la prima squadra e con la città. Il baseball e tutti gli sportivi devono un grande grazie al sindaco Chiavetta. Un grazie speciale lo riservo anche al presidente Fraccari che ha voluto essere presente nonostante i numerosi impegni e non è una cosa che tutte le squadre possono vantare. Il nostro obiettivo quest’anno è migliorarci ancora e migliorarci significa vincere lo scudetto e noi faremo di tutto per essere competitivi per tutto l’anno sia in Europa che in Italia e speriamo di tornare in questa splendida cornice per festeggiare qualcosa di più importante della Coppa Italia che per noi è un punto di partenza”.
Il Manager Ruggero Bagialemani non si è posto limiti puntando decisamente all’accoppiata scudetto e coppa: “Lo scudetto e l’European Cup sono i nostri obiettivi. Questo Gran Galà è una manifestazione importante perché riunisce tutte le realtà del baseball nettunese e spinge i giovani ad amare ancora di più questo sport ed a praticarlo”.
“Questo tipo di manifestazioni fanno bene al movimento del baseball italiano – ha poi aggiunto il capitano del Nettuno Giuseppe Mazzanti – ed è giusto che Nettuno abbiamo ritrovato l’unione con tutte le sue squadre giovanili cosa che non accadeva da troppi anni. Con stasera abbiamo dimostrato ancora una volta di essere la città del baseball”. Uno sguardo anche al campionato con l’imminente trasferta a Rimini: “Andiamo a Rimini già pensando allo scudetto che ci manca da 11 anni. Affronteremo subito una diretta contendente per i playoff e per lo scudetto e vogliamo partire bene. Ai tifosi assicuriamo che vedranno un Nettuno che in campo darà sempre il massimo”.