Parente replica a Federici: “Caduta di stile attaccare un dipendente su stipendio”

“Che caduta di stile… in questa Città si attacca, sulla sfera personale, un dipendente comunale sullo stipendio mensile che, ovviamente, non corrisponde, neanche lontanamente, a quello enunciato dal segretario del Pd (basta andare sul portale trasparenza del Comune di Anzio per certificare che lo stipendio del Capo di Gabinetto è inferiore e in un caso uguale a quello degli altri dirigenti). Era lo stesso stipendio, previsto dalla legge, che avrebbe percepito il dottor Del Giaccio, attuale candidato Sindaco del Pd, che partecipò, la scorsa estate, alla selezione pubblica per fare lui il Capo di Gabinetto di Bruschini. Preciso al Segretario del Pd che non sono io, ma il suo candidato Sindaco, ad aver pubblicamente comunicato di aver rifiutato lo stesso incarico, ricoperto attualmente dal sottoscritto, rispetto al quale siamo sempre in attesa di conoscere il nome del proponente”. Ancora un botta e risposta tra Bruno Parente, capo gabinetto del sindaco di Anzio e il Pd di Anzio. Parente risponde alla nota di Gabriele Federici, segretario del partito. “Preciso al Segretario del Pd che il suo candidato Sindaco ha scritto pubblicamente, senza documentarsi, di illegalità nelle cose quotidiane e di diffide al Prefetto, riferendosi all’attività dell’Ufficio Comunicazione Istituzionale del Comune di Anzio. Preciso al giovane politico che, come sanno i tanti cittadini che frequentano gli uffici comunali e gli stessi Consiglieri del Pd, il sottoscritto LAVORA con impegno, passione, trasparenza, dedizione ed amore verso questa Città. Detto questo, a breve, fortunatamente, cesserà il mio attuale incarico e sarà mia cura relazionare sui progetti culturali che hanno visto la nostra Città protagonista, in positivo, in Italia e nel mondo”.