Bagarre ieri al consiglio comunale di Nettuno, il primo dopo la crisi politica, che ha portato, il Sindaco 5 Stelle Angelo Casto, alla sostituzione di diversi assessori. Una seduta di fuoco che ha visto protagonisti: da una parte il nuovo assessore Stefano Cataldo dall’altra il consigliere Claudio Dell’Uomo, a inizio assise Dell’Uomo con una mozione, poi ritirata, ha chiesto di: “verificare la compatibilità del nuovo assessore visto che quando era Maresciallo della Finanza ha guidato indagini Contro il Comune”, il consiglio è proseguito fino a che, durante una breve sospensione della seduta per la preparazione di una mozione sulla Tari, sembra che l’Assessore Cataldo abbia detto per più di una volta, all’addetta stampa del Comune, di mettere come didascalia “San Valentino”, secondo Dell’Uomo la frase era riferita all'”operazione San Valentino”, una operazione antidroga di molti anni fa, che portò Dell’Uomo agli arresti, e dalla quale poi ne uscì’ pulito. Il comportamento di Cataldo ha fatto arrabbiare il consigliere Dell’Uomo e tutta l’opposizione “è una frase che mi ha riguardato-ha detto dell’uomo- si tratta di un fatto che ha messo a bagnomaria dieci anni della mia vita. Un errore giudiziario e per questo sono stato assolto. Adesso vado via non posso stare qui non ritengo opportuno e degno restare davanti a Cataldo”. A Mostrare il proprio sdegno verso l’assessore tutta l’opposizione tra questi il consigliere Eufemi e la consigliera Caponi. L’assessore Cataldo da parte sua ha precisato di non avere neanche capito cosa fosse successo, che la sua era stata solo una battuta rivolta all’addetta stampa e non aveva niente di personale, una battuta che era stata strumentalizzata. Ma oramai i consiglieri di minoranza avevano abbandonato l’aula per protesta. Il consiglio è continuato con i soli consiglieri di maggioranza.
