Fuori dagli schemi e dalle liturgie. E’ il modello di città proposto dal candidato sindaco Giovanni Del Giaccio che oggi ha inaugurato ad Anzio Colonia, in viale Marconi, la sede elettorale. Quartiere in cui è nato e cresciuto, uno dei più popolosi e dei più popolari – come ha spiegato il giornalista sostenuto dal Pd e dalla lista Un’altra Città – che ha bisogno di essere rigenerato e riqualificato. “Un’altra città nasce come esperienza civica, sostenuta dal Pd che in questi ultimi 20 anni, ci tengo a precisare, è stato in opposizione. Pensiamo ad una città che punti allo sviluppo senza il mattone: rigenerare, non costruire ancora. Questo quartiere è solo uno dei tanti da ricucire con il centro urbano. Serge una progettualità diversa, un nuovo modello, dove la politica programmi e dia indicazioni, e dove i dirigenti non siano allineati”. Una città allineata con l’Europa, ha spiegato il candidato, che guardi a comuni come Viareggio, Ravello, che hanno fatto del turismo lo strumento di rilancio economico. “Non ci interessa guardare a Nettuno o litigare per la paternità dello sbarco, né ci interessa lo stato di polizia. Certezza delle regole per tutti, trasparenza, legalità delle cose quotidiane. Garante del nostro progetto è un ex magistrato in pensione, Antonio Giannino, perché noi abbiamo intenzione di rispettare le regole. Su questo locale pagheremo acqua, tassa rifiuti e altro. Ci sono partiti che usano spazi pubblici senza pagare. Io ci metto la mia credibilità, raccolta in tanti anni di professione, ci metto la faccia. Ho deciso di scendere in campo con due liste, chi vuole può scendere in campo con noi, basta che non abbia alzato mano in questi 20 anni assieme alla maggioranza”.