“Amministrazione De Angelis e Capo d’Anzio non rispondono sui rapporti con gli eredi di “Malasuerte”. Perché?”. A domandarlo è l’ex consigliere comunale di Anzio Giovanni Del Giaccio che si è dimesso per ragioni di opportunità con il lavoro di giornalista che svolge da anni, facendo subentrare Lina Giannino.
“L’ho chiesto dimettendomi da consigliere comunale, come avevo detto in campagna elettorale, e non avendo avuto risposta a una precisa richiesta. Ricordo che in quella vicenda giudiziaria ha pesato, secondo la sentenza, la “pressione esercitata dal coinvolgimento nella vicenda di esponenti delle istituzioni comunali”. Come ho detto nel mio intervento in consiglio (fra l’altro non viene ancora pubblicato il verbale on line) questa coalizione affonda le radici in Malasuerte, Evergreen, Touchdown e nelle proroghe alle coop. Tutti innocenti, resto garantista, ma è il “sistema” che è imploso.
L’ex consigliere ha scritto via pec al presidente del Consiglio comunale di Anzio, al sindaco, al segretario comunale e al Prefetto di Roma, sollecitando risposte. “Prima del diritto del consigliere comunale di avere gli atti, c’è sempre quello dei cittadini di sapere e proprio perché la vicenda è delicata era dovuta una risposta celere”.
