Nettuno. Emerge spaccato preoccupante da arresti incendio auto Guardia di Finanza
(DIRE) Roma, 31 lug. – “Gli arresti effettuati ieri dei mandanti
e degli esecutori dell’attentato con il quale il 2 febbraio
scorso e’ stato dato fuoco a una macchina della Guardia di
Finanza di Nettuno, fanno emergere uno spaccato preoccupante. Il
mandante dell’attentato individuato dalle Fiamme gialle sarebbe
un importante esponente della criminalita’ organizzata di quel
territorio, gia’ arrestato nell’ambito dell’inchiesta ‘Gallardo’
della Direzione Distrettuale Antimafia di Roma”. Lo dichiara in
una nota Marta Bonafoni, capogruppo della Lista Civica Zingaretti.
“I territori di Nettuno e Anzio, da anni, fanno da sfondo a
gravissimi attentati e intimidazioni di cui le forze dell’ordine
sono consuete vittime: nel maggio scorso- continua Bonafoni-
ignoti hanno bruciato la vettura della dirigente del
commissariato di polizia di Anzio, Adele Picariello, mentre negli
anni passati sono state bruciate le auto del vicesindaco di
Anzio, Giorgio Zucchini, e l’assessore Alberto Alessandroni ha
subito l’attacco alla propria dimora presa di mira a colpi di
pistola. Per questo- conclude- chiedero’ al presidente della I
commissione consiliare della Regione Lazio, che ha ereditato le
competenze della commissione speciale antimafia, di avviare a
settembre una serie di audizioni avente ad oggetto la
criminalità organizzata sul litorale romano”.
