“Ritengo doveroso che la regione Lazio, e per questo ho presentato un’interrogazione urgente all’attenzione del presidente, Renata Polverini, intervenga per chieder chiarimenti contribuendo a sanare la situazione di illegalità in cui versa l’amministrazione del comune di Anzio. A quanto pare, infatti, passati due anni da quanto prevede l’amministrazione in materia, ancora ad oggi. sussiste una grave incompatibilità per consiglieri e ed assessori del comune del Litorale che hanno subito condanne dalla Corte dei Conti. Alcuni ex ed attuali amministrazioni, infatti, sono stati sanzionati con il pagamento di multe salate per la mancata riscossione tributaria. E’ una vera e propria beffa inconcepibile oltre che illegale, che coloro che gestiscono la cosa pubblica, pretendono sacrifici ai cittadini per risanare i conti pubblici si trovino in questa situazione. I condannati facciano un passo indietro o si mettano in condizione di saldare quanto devono allo Stato, visto che non solo risulterà illegittimo e impugnabile ogni loro futuro atto amministrativo, se verranno inopinatamente rieletti, ma risultano a rischio di illegittimità anche gli atti compiuti nel frattempo da loro che, condannati, sono rimasti in giunta. Si tratta di un gesto obbligatorio e salutare per tutti, mirante a ristabilire quelle condizioni minime di legalità che ad Anzio sembrano mancare del tutto”. E’ quanto ha chiarito, Enzo Foschi, consigliere del Pd della regione Lazio.