“In prossimità del Santo Natale la giunta comunale spedisce a Babbo Natale una letterina . E’ la determinazione n.101 del 20 11 2018 ( non ancora pubblicata) con cui si determina l'[sg_popup id=”106217″ event=”inherit”][/sg_popup]aumento degli stipendi dei nostri amministratori.
Tutto legale , per carità, tutto secondo legge , ci mancherebbe, ma se è vero ( e noi non ci crediamo ) che il comune di Anzio e in predissesto finanziario ( così come sbandierato ai quattro venti del sindaco) come fa una giunta responsabile ad aumentarsi lo stipendio? E per che cosa poi? Siamo a quasi 6 mesi dal suo insediamento e l unica cosa di reale dell operato di questa giunta e’ di assistere a cambi di presidenti di consiglio non ancora sostituiti, ad assessori indagati che danno lezioni di Bon ton a consiglieri di opposizione, mentre altri assessori un po’ più focosi che si scagliano verso tutto e tutti anziché preoccuparsi delle strade dissestate del paese e di perdite idriche che allagano strade e banchine. Dunque caro Babbo Natale per cosa li stiamo premiando questi amministratori? Perché dovrebbero aumentarsi lo stipendio quando il paese giace in un abbandono da terzo mondo? Non hanno ottemperato ad uno e dico uno dei punti sfoggiato in campagna elettorale. Un porto insabbiato, una biogas in arrivo, la cementificazione del centro storico, cartelle esattoriali impazzite, una riserva naturale svenduta, strade distrutte e spazzatura invasiva. Ecco per che cosa si aumenteranno gli stipendi .Grazie Babbo Natale”.
Così in una nota il consigliere comunale di Anzio del Pd Lina Giannino.