Indennità, De Angelis chiarisce: “Adeguamento legittimo e dettato dalla normativa”

[sg_popup id=”106217″ event=”inherit”][/sg_popup]Il sindaco di Anzio, Candido De Angelis, replica alle recenti polemiche sollevate in merito all’aumento delle indennità degli amministratori. “Si prende atto di quanto riportato sui social e sulla stampa locale per fare chiarezza in merito.

La prima osservazione alla quale si plaude è la consapevolezza della legittimità (si dice infatti “tutto legale, per carità”) della determinazione… tale dato è fondamentale perchè il Comune intende “ripartire dalla legalità e legittimità” troppo spesso violata nella nostra società civile e politica!!

Lo si è affermato quale principio cardine del programma elettorale e allora perché stupirsi se si intende seguire tale percorso, sia ben chiaro, in tutta l’azione amministrativa che connoterà questa consiliatura.

E’ un atto dovuto (nell’importo e nelle percentuali) cui gli uffici hanno adempiuto nel rispetto della vigente normativa che determina gli importi delle indennità spettanti per la particolare classe dell’ente amministrato, nel rispetto della legittimità dei provvedimenti, al fine di dare contezza della situazione determinatasi al raggiungimento di una fascia demografica superiore.

E’ questo quanto verificatosi, lungi dall’essere un aumento, trattasi di adeguamento di indennità spettanti ad amministratori che in primis intendono conformare la propria azione alla legalità, legittimità nel perseguimento degli interessi della collettività che amministrano.

E’ arrivato appunto il tempo…di fare chiarezza.

Sarà la collettività quella chiamata a fare le proprie valutazioni sull’operato complessivo dell’Amministrazione e a tal fine sarebbe proficuo ad esempio soffermarsi sulla pubblicazione (già avvenuta) della programmazione dei lavori pubblici per il prossimo triennio, e sul bilancio pluriennale 2019/2021 che sarà approvato entro la fine dell’anno.

COSA MAI AVVENUTA NELLA NOSTRA CITTA’…

e che dire dell’ennesima bugia, forse causata dall’eccessiva voglia di apparire di qualcuno o dalle manie di protagonismo non supportate da fatti concreti, sul fantomatico dissesto del Comune, mai pronunciato né dal Sindaco, né da alcuno degli attuali amministratori.

Prova ne è la prossima approvazione del bilancio….

Ma tali aspetti fondamentali e costruttivi non sembrano oggetto di interesse di chi oggi intende soffermarsi solo su un provvedimento per cui è (si riporta testualmente ) tutto legale!

Si dovrebbe ringraziare non solo Babbo Natale, ma l’intera cittadinanza, al cui giudizio ancora qualcuno non si rassegna…, per la volontà espressa sei mesi fa, con la consapevolezza che il percorso è ben avviato, ma realisticamente non in grado di rinnovare una città a colpi di fatata bacchetta magica…

Non che sia fondamentale, ma può altresì essere utile verificare comuni limitrofi e non solo…(di ogni orientamento politico) che correttamente hanno determinato le indennità spettanti nel rispetto di quanto fissato dalla normativa.

Si deve temere il giudizio sull’incapacità di amministrare (che sicuramente non si teme), non certo su una decisione di conformazione alla legge.

E a chiosa…la determinazione appare talmente “criptica e poco trasparente” (come qualcuno testualmente scrive) che si è capito benissimo che trattasi di adempimenti legati a parametri predeterminati dalla legge. Quando si dice che la critica è sterile!”.