Nettuno- Rifondazione Comunista: giudizio negativo sulla composizione della nuova giunta operata dal sindaco Chiavetta

Valerio Bruni, segretario del circolo "A. Gramsci" Rifondazione Comunista di Nettuno

Rifondazione Comunista e la Federazione della Sinistra di Nettuno, a circa un anno dalle prossime elezioni comunali, esprimono un giudizio negativo sulla composizione della nuova giunta operata dal sindaco Chiavetta.

«La giunta nominata pochi giorni fa dal sindaco – dichiara il segretario del PRC e portavoce della Fds Valerio Bruni- non è certo un segnale positivo per l’amministrazione di centrosinistra che da quattro anni governa la città.  Ci aspettavamo una chiusura diversa della legislatura, ci aspettavamo la realizzazione e il raggiungimento degli obiettivi programmatici e del programma politico presentato all’inizio del quinquennio. Contrariamente a questo, il sindaco ha nominato come assessori persone le cui competenze nei settori ad esse assegnati sono ancora da dimostrare e, cosa ancor più grave, non provenienti dallo schieramento politico eletto nella primavera del 2008. Con questo comportamento Chiavetta ha, a nostro avviso, mortificato e sminuito il buon lavoro svolto da alcuni componenti della giunta che da un giorno all’altro sono stati mandati a casa e ha disatteso le aspettative delle cittadine e dei cittadini di Nettuno. Il vento di speranza e di cambiamento che si respirava quattro anni fa, ha subìto una battuta d’arresto. Data la situazione di confusione e incertezza venutasi a creare con le ultime scelte di Chiavetta, siamo convinti oggi più che mai, della necessità di un confronto democratico tra le forze del centrosinistra nettunese, il quale porti ad un percorso partecipato che possa di nuovo impedire il ritorno di quel centrodestra corrotto e inetto che ha portato la nostra città al disastro. La politica del primo cittadino e le manovre da questo fatte negli ultimi tempi, rischiano di indebolire tutto il centrosinistra e di favorire quelle forze politiche e quei personaggi a cui le nettunesi e i nettunesi hanno detto basta con le elezioni del 2008.  Come già abbiamo detto in altre occasioni, siamo pronti a costruire una coalizione sana e coerente, un centrosinistra forte che si candidi ancora a governare Nettuno nei prossimi anni e che spazzi via ogni residuo di vecchia politica e di pratiche ormai superate dalla storia.».