Enrica Vaccari tuona contro le lobby dell’acqua e abbraccia l’iniziativa di Marco Maranesi sulla raccolta delle firme per un ritorno al passato, a quando l’acqua non era fonte di guadagno per alcuni, ma bene di prima necessità per tutti a costo zero:
“Aderisco con fermezza all’iniziativa della raccolta delle firme sull’acqua proposta da Maranesi – spiega la candidata sindaco a Nettuno, Enrica Vaccari – C’è stato un referendum che col 95% dei suffragi ha chiaramente espresso la volontà dei cittadini italiani. La realtà è che oggi viene gestita in maniera privatistic[sg_popup id=”106217″ event=”inherit”][/sg_popup]a, a vantaggio di aziende che ne traggono utili. Qualcuno mi dica se si sono mai visti interventi di rimodernamento delle tubature. La realtà – conclude la Vaccari – è che L’acqua è un bene di prima necessita’ è un bene comune, aprire il rubinetto è un diritto e non un costo da mettere a carico dei cittadini”.