Anzio. Apa: Piano particolareggiato in contrasto con le normative urbanistiche

[sg_popup id=”106217″ event=”inherit”][/sg_popup]”Molto interesse domenica mattina in Piazza Pia ad Anzio per la mostra corredata di grafici, foto e simulazioni di sviluppi urbani virtuali, secondo quanto previsto dal nuovo piano particolareggiato in variante del centro urbano adottato dall’amministrazione anziate di centro destra. Un piano frutto di un “copia incolla” da realtà montane che nulla hanno a che vedere con la realtà del nostro territorio, un piano che per stare negli standard considera verde pubblico le piazze, un piano che ignora le qualità storiche di molti edifici, un piano che consente un innalzamento delle altezze degli edifici lungo le riviere snaturando Anzio della sua bellezza. Un piano che risulta essere in contrasto con le norme urbanistiche regionali e nazionali.
L’Associazione “alternativa per Anzio” a gennaio u.s. ha raccolto le firme di numerosissimi cittadini per presentare contro tale scempio pertinenti osservazioni, così come fu fatto per la difesa della Vignarola.
La mobilitazione popolare è riuscita a salvare la Vignarola, a giudicare dall’interesse mostrato questa mattina e dall’interesse in generale che la città riserva per la salvaguardia del territorio, la stessa mobilitazione indurrà l’Amministrazione a ritirare il piano particolareggiato adottato per il centro storico.
Noi metteremo in campo ogni azione ed energia per opporci ad uno scellerato aumento di cubatura nel centro della città perché siamo convinti che lo stravolgimento urbano non equivale a sviluppo economico, l’economia virtuale e di fiammata del recente piano regolatore generale insegna.
La nostra città deve puntare su una economia che sappia attingere dalla propria storia e bellezza. A breve altre iniziative”.
Alternativa per Anzio