Nei comuni sopra i 15mila abitanti è eletto sindaco chi supera il 50% dei voti. Se nessuno dei candidati ottiene il 50% si va al ballottaggio il 9 giugno.

1º TURNO DI VOTAZIONE il 26 giugno 2019

Al primo turno di votazione (domenica 26 maggio), l’elettore può scegliere di esprimere il proprio voto sulla scheda (di colore azzurro) in uno dei segueti modi:

• solo per un candidato a sindaco – Il voto così espresso è attribuito solo al candidato alla carica di sindaco;
• per un candidato sindaco e per una lista ad esso collegata – In questo caso il voto espresso è valido sia per il candidato alla carica di sindaco sia per la lista collegata prescelta;
• per un candidato sindaco e per una lista ad esso non collegata – Il voto così espresso è attribuito sia al candidato alla carica di sindaco sia alla lista prescelta non collegata (cosiddetto voto disgiunto);
• solo per una lista. Il voto così espresso è valido sia per la lista votata sia per il candidato alla carica di sindaco ad essa collegato;
• solo per candidati alla carica di consigliere comunale, scrivendone il nominativo nelle righe stampate a fianco del contrassegno della lista di appartenenza dei candidati votati, anche senza segnare il contrassegno della lista stessa. In questo caso, il voto è valido sia per i candidati consiglieri votati (anche uno solo), sia per la lista cui essi appartengono. Il voto è valido anche per il candidato alla carica di sindaco ad essa collegato, salvo che l’elettore non si sia avvalso della facoltà di esprimere un voto disgiunto.

In caso di espressione di due preferenze, queste devono riguardare candidati di sesso diverso, pena l’annullamento della seconda preferenza.

Qualora nessuno dei candidati consegua la maggioranza assoluta dei voti, si procede al turno di ballottaggio tra i due candidati più votati che si terrà domenica 9 giugno. L’attribuzione dei seggi alle liste sarà effettuata successivamente alla proclamazione dell’elezione del sindaco al temine del primo o del secondo turno.

Se un candidato è proclamato eletto al primo turno, alla lista o al gruppo di liste ad esso collegate, che non abbiano già conseguito il 60% dei seggi del consiglio ma abbiano ottenuto almeno il 40% dei voti validi, viene assegnato il 60% dei seggi, sempre che nessuna altra lista o altro gruppo di liste collegate abbia superato il 50% dei voti validi.

Qualora un candidato alla carica di sindaco sia proclamato eletto al secondo turno, alla lista o al gruppo di liste ad esso collegate che non abbiano già conseguito almeno il 60% dei seggi del consiglio, viene assegnato il 60% dei seggi, sempre che nessuna altra lista o altro gruppo di liste collegate al primo turno abbia già superato nel turno medesimo il 50% dei voti validi.

Non sono ammessi all’assegnazione dei seggi le liste o i gruppi di liste che, al primo turno, non abbiano raggiunto almeno il 3% dei voti validi.

EVENTUALE 2º TURNO DI VOTAZIONE (BALLOTTAGGIO)

L’eventuale turno di ballottaggio si tiene domenica 9 giugno. L’elettore può esprimere il suo voto tracciando un segno sul rettangolo contenente il nome e cognome del candidato sindaco prescelto sotto il quale sono riprodotti i contrassegni delle liste collegate.