Un coro di proteste si è sollevato alla notizia diffusasi ieri sui media dell’imminente chiusura, da parte della ASL Roma 6, del reparto di pediatria dell’Ospedale Riuniti di Anzio e Nettuno. In pratica si tratterebbe dello spostamento dei reparti di Ostetricia e Pediatria degli Ospedali Riuniti di Anzio e Nettuno, a Velletri. Anche se sul sito della ASL RM6 non è riportata nessuna notizia al riguardo. Come era prevedibile numerose le proteste di cittadini e forze politiche.
UDC. Come gruppo consiliare dell’Udc apprendiamo dagli organi di stampa della futura chiusura dei reparti di Ostretricia e Ginecologia degli Ospedali Riuniti di Anzio e Nettuno. Una notizia allarmante che investe tutta la comunità. I bambini non nasceranno più nei loro comuni di appartenenza ma a Velletri e non avranno un’assistenza adeguata in caso di necessità. Stanno smantellando l’ospedale, perché non riesce a coprire il giusto numero di utenze per sopravvivere. Il sindaco è il prefetto della salute pubblica e non potrà garantire ai 120mila abitanti, 200mila d’estate un presidio ospedaliero che sia in grado di accoglierli. La situazione è precipitata ed è gravissima c’è bisogno di intervenire immediatamente per difendere l’ospedale. Oltre che alla politica faccio un appello alla cittadinanza, che deve far sentire la sua voce. Alla Regione invece che in una nota ufficiale parlava di potenziamento dei letti della struttura, chiedo come si possano avere utenze se l’Asl Rm 6 non permette di fare assunzioni? Propongo un consiglio comunale congiunto con Nettuno per portare fuori dagli uffici, all’attenzione della cittadinanza quello che sta succedendo ed una commissione Sanità in Regione”.Lo dichiarano in una nota Roberta Cafà e Roberto Palomba.
Forza Italia. “Siamo sconcertati dalla notizia della probabile chiusura del reparto di pediatria e ostetricia del riuniti. La politica locale non può restare in silenzio davanti questi soprusi ai suoi cittadini. Un dovere scendere in campo una volta per tutte contro queste scelte scellerate e difendere qualsivoglia chiusura di reparti.
Ogni anno ci ritroviamo davanti i soliti problemi endemici dell’ospedale, quanto avviene è solo questione di volontà politica che con innumerevoli tagli ha depauperato il nostro ospedale, dovuta anche alla mancanza di un rappresentante in regione che faccia sentire veramente la voce dei nostri concittadini”. dichiarano i consiglieri di Forza Italia a Nettuno Fabrizio Tomei, Ilaria Bartoli ed Elisa Mauro
