Nettuno. Il Consiglio comunale una incredibile tragicommedia

Il giudizio dei consiglieri del centrosinistra sull’ultima seduta del consiglio.
“Venerdì in Consiglio Comunale abbiamo assistito a un’altra pagina semi-seria di questa incredibile tragicommedia.
I lavori sono iniziati con una raccomandazione durissima nei confronti del sindaco perché eviti in futuro le ingerenze sulla Commissione Trasparenza che è, per sua natura, una commissione di garanzia e di controllo. Il sindaco incomprensibilmente non replica e si arriva rapidamente al punto sul Bilancio Consolidato. Si tratta del documento consuntivo di esercizio finalizzato a rappresentare la situazione economica, patrimoniale e finanziaria del Comune e delle controllate. Dopo una prima illustrazione del punto, interviene la consigliera Elisa Mauro di Forza Italia, che legge una lettera in cui si sollevano dei dubbi rispetto al bilancio della partecipata Poseidon e si chiede all’assessore un chiarimento. L’assessore Ilaria Coppola, leggendo un documento già predisposto per l’occasione, risponde confermando i dubbi sulla situazione del bilancio Poseidon e utilizza delle acrobazie di condizionali per dire e non dire che potrebbe venire meno il rapporto di fiducia con l’amministratore della Poseidon. La conseguenzialità dei documenti è surreale: è tutto organizzato per far dire all’assessore che qualcosa in Poseidon forse non quadra ma cosa, con esattezza, non è dato ancora saperlo. Domande e risposte già scritte che si incastrano perfettamente: un vero e proprio cortometraggio organizzato (male) da una parte della maggioranza all’insaputa di un’altra. Siamo alle solite: visi lunghi, sguardi tesi e una parte della maggioranza che mette sotto scacco Coppola Sindaco utilizzando (forse inconsapevolmente?) Coppola Assessore.
A questo punto abbiamo chiesto spiegazioni all’assessore Coppola rispetto ai dubbi da lei avanzati sul bilancio Poseidon, visto che di tali perplessità non si era fatta menzione nella commissione consiliare Bilancio presieduta dall’ignaro Mario Esposito. L’assessore Coppola reagisce con evidente difficoltà ma ormai il pasticcio è stato combinato e ogni tentativo di recupero rischia di peggiorare le cose.
Il finale è annunciato: non riceviamo nessuna risposta nel merito. La Coppola cerca di salvarsi ma aggrava tutto sentenziando un deflagrante “andremo a verificare”. Assurdo. Come si può chiedere a un Consiglio Comunale di approvare un Bilancio Consolidato il cui contenuto è in corso di verifica per stessa ammissione dell’assessore proponente?
La maggioranza stremata da se stessa, chiede la sospensione dei lavori per ottenere, probabilmente, l’aiuto da casa, come in una sorta di quizzone televisivo. Dopo dieci minuti tornano e votano il bilancio senza ulteriori chiarimenti. A seguito di quanto accaduto sarebbe stato difficile aggravare la situazione, ma incredibilmente ci riesce la Consigliera Alessandrini che dichiara di votare favorevolmente ma con delle preoccupazioni condivise da tutto il suo gruppo consiliare. La situazione ci lascia sgomenti. Ancora una volta il sindaco sembra all’oscuro di tutto e rimane immobile, quasi estraniato, con “un solco lungo il viso come una specie di sorriso”.
Ma i nostri interrogativi rimangono: qual è la situazione effettiva del bilancio Poseidon? Ci sono delle responsabilità vere già accertate o qualcuno tenta di gettare delle ombre sull’Amministratore della Poseidon per consentire al sindaco la revoca con giusta causa e nominare qualcun altro al suo posto (visto che già è stato pubblicato l’avviso pubblico)? Aspettiamo risposte.
Chi è il regista di questo surreale dramma amministrativo? Coppola. Francis Ford Coppola.Ispirato a una storia vera.
I Consiglieri Comunali
Antonio Taurelli
Waldemaro Marchiafava
Roberto Alicandri
Marco Federici