Circa 2 milioni e 800 mila euro di fondi regionali, destinati ad assistere i ceti sociali più deboli di Anzio e Nettuno, vincolati nel bilancio del Comune di Nettuno. A tanto sarebbe salita la somma che, ad oggi, non potrà essere spesa per dare un supporto concreto a tante famiglie del territorio, alle prese con serie problematiche sociali.
È quanto sarebbe emerso nell’incontro di ieri mattina, al Comune di Nettuno, tra le delegazioni dei due comuni del distretto, guidate dai Sindaci, Sandro Coppola e Candido De Angelis. Alla presenza dei Dirigenti dei due Enti, degli Assessori ai servizi sociali di Nettuno, Maddalena Noce e di Anzio, Velia Fontana, il Sindaco De Angelis, fortemente preoccupato per la gestione finanziaria dei piani sociali di zona e per il blocco di servizi essenziali, avrebbe chiesto di assumere, con il Comune di Anzio, dal 1 gennaio 2021, il ruolo di Ente Capofila dei piani di zona.