Riceviamo e pubblichiamo da Domenico Vulcano.
Puntualmente come ogni autunno, o comunque ogniqualvolta si verificano maltempo e precipitazioni eccezionali, il territorio comunale di Aprilia finisce di nuovo in ginocchio a causa del dissesto del manto stradale.
È superfluo dire che strade così malridotte rappresentano un grave pericolo per tutti gli utenti, automobilisti, passeggeri e pedoni. E come se non bastasse ciò, la Città di Aprilia in generale non si offre al meglio al suo visitatore, in termini di bassa qualità del decoro urbano e scarsa percezione di sicurezza e vivibilità.
Il dissesto del manto stradale è quindi pericoloso e causa di molti incidenti, ma anche espressione di una realtà parallela e contraria rispetto a quanto decantato dall’amministrazione sulla bellezza del centro commerciale naturale. Altro che decoro e qualità dei servizi offerti: stiamo iniziando a temere che cittadini e visitatori scapperanno dalle vie di Aprilia anziché affollarle.
Ma è soltanto colpa della pioggia? Come potremmo attribuire le sole responsabilità ad un fenomeno naturale che si ripete ciclicamente e perfettamente prevedibile come una prolungata serie di acquazzoni?
È evidente che le cause del dissesto del manto stradale vanno rintracciate nella cattiva amministrazione che non stanzia fondi a sufficienza per lavori pubblici di manutenzione ordinaria, non programma interventi ma vive alla giornata, rattoppando dove può e rincorrendo lavori straordinari che avrebbero potuto non rivelarsi come tali in presenza di una migliore programmazione ed una più sana gestione del denaro pubblico.
Siamo curiosi di sapere quanti soldi stanzierà l’amministrazione l’anno prossimo per le strade. Tuttavia, visti gli esigui fondi stanziati degli anni precedenti e osservando in queste ore i risultati in termini di buche e voragini sulle nostre strade, ci permettiamo di esprimere forti perplessità.
Domenico Vulcano
Consigliere Comunale e Provinciale