Sulla vicenda che riguarda l’incompatibilità dell’assessore all’ambiente Patrizio Placidi dopo la condanna della Corte dei Conti, interviene il Consigliere regionale del PD Enzo Foschi.
Sulle iniziative messe in atto dai consiglieri del PD di Anzio: “Si tratta di iniziative tutte necessarie mirate a riportare la legalità all’interno di un comune, quello di Anzio, dove purtroppo pare che parole come trasparenza e giustizia, siano state momentaneamente sospese. Fin dallo scorso maggio presentai un’interrogazione urgente in consiglio regionale per chiedere che anche la presidente Polverini intervenisse in merito ma a tutto’oggi non abbiamo avuto nessun cenno di riscontro. L’assessore all’Ambiente che è anche il vicesindaco, vista la condanne dalla Corte dei Conti, è incompatibile con il ruolo e non dovrebbe più sedere nella giunta comunale, anche perché con la sua presenza, nel prossimo futuro, c’è il serio rischio che tutte le decisioni prese per la collettività siano da invalidare. A questo punto, vista l’arroganza del centrodestra che amministra il comune del Litorale, le denuncie inoltrate dal Pd di Anzio, rappresentano un atto diverso per la salvaguardia dei cittadini. ”. Così, Enzo Foschi, consigliere del Pd alla Regione Lazio, commenta la denuncia inoltrata alla Procura della Repubblica di Velletri e di una comunicazione diretta al prefetto di Roma e al ministero degli Interni – Procura generale della Corte dei Conti, da parte dei consiglieri comunali del Pd di Anzio.