“Quello che è avvenuto durante la discussione in Aula del bilancio, dove non abbiamo dato voto favorevole al provvedimento a seguito del non accoglimento di alcuni nostri emendamenti nonostante fossero stati concordati, è stata solo la goccia che ha fatto traboccare il vaso. Con la nascita del gruppo consiliare “Progetto Anzio” si conclude, infatti, un lungo percorso fatto di contrasti e tensioni dovuti alla mancanza di condivisione politica ed amministrativa.
Attualmente, rispetto a questa amministrazione siamo su posizioni distinte, anche se con la nascita di questo nuovo gruppo, il nostro obiettivo resta sempre lo stesso, ossia il bene dei cittadini. Vogliamo solo proseguire a lavorare, tenendo fede al patto che abbiamo fatto con la cittadinanza circa 4 anni fa, al fine di fornire risposte concrete alle istanze dei territori del nostro comune. Per tali motivi, noi restiamo disponibili ad un confronto sui temi, in modo concreto, e saremo pronti, laddove ci sarà dialogo e condivisione, a dare il nostro contributo costruttivo, di idee e proposte, sempre ed esclusivamente nel pieno interesse della collettività. Rimanendo convinti delle nostre posizioni e dei nostri comportamenti, che sono sempre stati nel segno della coerenza e della serietà, la nostra azione punterà sui fatti, sui punti da portare avanti, per migliorare la qualità della vita della nostra città. In sostanza, la priorità è rappresentata dalle persone e dalle loro necessità. Dunque, il nostro impegno per Anzio non cambia: lavoreremo, come abbiamo operato finora, su temi e programmi.
Così in una nota i consiglieri comunali di Anzio, Flavio Vasoli, Giuseppina Piccolo e Stefania Amaducci.