“Chi ha passeggiato nella serata di sabato sera per il lungomare di Nettuno ha potuto notare una distesa di lenzuola, a terra a perdita d’occhio, colme di ogni tipo di prodotto merceologico con il solo probabile elemento comune della contraffazione. Evidentemente si tratta di un nuovo modello di mercatino messo a punto dalla amministrazione Coppola. Sarebbe interessante sapere se il preciso posizionamento delle singole lenzuola, distanziate ed allineate, sia scaturito da una conferenza di servizi predisposta dagli assessori Franchini e Zomparelli. Ci saremmo aspettati qualcosa di diverso dopo mesi e mesi di liti in maggioranza per approvare il regolamento dei mercatini e non di certo quello che abbiamo visto. Chissà se gli assessori che hanno le deleghe alle attività produttive ed alla polizia locale si sono accorti di questo centro commerciale naturale che si è andato a creare spontaneamente per la via principale della città. Di certo commercianti e “mercatari” l’hanno visto e, siamo certi, non l’avranno particolarmente apprezzato. Questa, come tante altre, è la dimostrazione di una città lasciata allo sbando da un sindaco che nonostante sia consapevole di aver impantanato la città non ha nessuna intenzione di andarsene neppure ora che anche i numeri gli sono contro”.
Roberto Alicandri
Marco Federici