L’associazione “Alternativa per Anzio ” sostiene e partecipa all’iniziativa indetta sul territorio dalla CGIL nei giorni 6 e 7 Giugno.
I temi trattati sono purtroppo di innegabile attualità: legalità e lavoro.
Le due questioni sono legate da un filo conduttore che non può essere ignorato, dove non c’è il lavoro, dove il lavoro è precariato e sfruttamento (ed il nostro territorio ne sa qualcosa soprattutto nel settore turistico/alberghiero), la legalità è un valore estremamente fragile.
Noi, come altri, da anni denunciamo il rischio di infiltrazioni criminali nel tessuto socio/economico dei nostri territori.
Le amministrazioni precedenti e quella attuale non hanno voluto vedere, per poi dover prendere atto che il grido di allarme di chi restava inascoltato è divenuto realtà.
Leggiamo della sparatoria in perfetto stile mafioso avvenuta questa notte in prossimità della Via Nettunense, spetta ovviamente agli inquirenti fare luce su quanto accaduto.
È però palese che su un territorio divenuto crocevia di traffico di stupefacenti in quantità enormi, il clima che si respira è un clima di agguati e sparatorie.
Auspichiamo che lo Stato non lasci sole le nostre città e metta in campo in tempi brevi ogni provvedimento che possa spezzare il tentativo da parte del malaffare di appropriarsi dei nostri territori con l’obbiettivo di fare arrivare i propri tentacoli, attraverso la politica, fin dentro le istituzioni deputate alla gestione del bene pubblico.