Nei giorni scorsi il Comune di Nettuno, dopo anni di attesa, ha approvato il Pua, di cui ne proponiamo uno stralcio. Le tavole complete si possono trovare sul sito del Comune.
La fascia costiera del Comune di Nettuno ha una lunghezza di circa 13.964 m. di cui però m. 9.740 occupati dall’area del Poligono Militare e quindi sottratti alla disciplina del presente Piano e ulteriori m. 546 occupati dal Porto Turistico cosicchè il fronte mare realmente fruibile per l’utilizzo turistico balneare si riduce a soli ml. 3.678 circa dei quali alcuni tratti pressochè privi di arenile a causa dell’erosione.
A questa situazione geografico-istituzionale si aggiunge una situazione amministrativa di fatto in cui le Concessioni Demaniali vigenti occupano una superficie di mq. 95.791 per un fronte mare di ml. 1.846 pari al 50,20 % del fronte mare utilizzabile.
La redazione del Piano quindi ha come presupposto una situazione in cui l’arenile utilizzabile per la balneazione e i servizi ad essa collegati è confinato solo ad una minima parte del litorale comunale, per la totalità frontistante le aree urbanizzate, con aree in cui l’arenile è pressochè scomparso e con delle preesistenze storicizzate che superano il 50 % del fronte mare.
Alla luce di queste considerazioni i criteri che sono stati posti alla base del Piano di Utilizzazione dell’Arenile Demaniale, come indicato nella Relazione Generale, sono stati i seguenti:
• Razionalizzazione dell’utilizzo dell’arenile.
• Riqualificazione dell’offerta di servizi e opportunità di crescita per le imprese.
• Regolarizzazione e migliore dislocazione delle attività legate alla piccola nautica.
• Miglioramento dell’accesso e della fruizione dell’arenile.
Conseguentemente a questi elementi di analisi e di valutazione gli obiettivi che si vogliono perseguire con il presente Piano di Utilizzazione dell’Arenile Demaniale sono i seguenti:
• L’utilizzazione di tutto l’arenile disponibile ottimizzandone le destinazioni e le funzioni e distribuendole nel modo migliore lungo la fascia costiera facendo in modo di avere:
– delle destinazioni d’uso compatibili con la situazione retrostante ed in tal senso prevedendo per la balneazione solo la tipologia dello stabilimento balneare e la spiaggia libera attrezzata escludendo quello della spiaggia attrezzata in considerazione della particolarità dell’arenile;
– una differenziazione delle attività lungo la fascia costiera;
– una alternanza tra aree in Concessione e Spiagge Libere per permettere la scelta di servizio a cui accedere da parte degli utenti.
DETTAGLIO DELLE PREVISIONI PER LE SINGOLE ZONE
In dettaglio le previsioni del P.U.A. per le sei sottozone individuate già in sede di analisi sono le seguenti:
Primo tratto tra il confine con il comune di Anzio e Punta Borghese:
per una estensione di fronte mare di ml. 587:
In questo tratto sono previste n. 5 zone di intervento di cui n. 1 come spiagge libere attrezzate per un fronte mare di ml. 106 pari al 18 % e n. 4 per le altre destinazioni così suddivise:
n. 4 Stabilimenti Balneari per complessivi ml. 481,00 di fronte mare pari all’ 82 %
Secondo tratto tra il tra Punta Borghese e Via S. Benedetto Menni:
per una estensione di fronte mare di ml. 589,00:
In questo tratto sono previste n. 8 zone di intervento di cui n. 2 come spiagge libere attrezzate per un fronte mare di ml. 231,00 pari al 39,2 % e n. 6 per le altre destinazioni così suddivise:
n. 3 Punti di Ormeggio per complessivi ml. 177,00 di fronte mare pari al 30,1 %
n. 3 Noleggi Imbarcazioni per complessivi ml. 181,00 di fronte mare pari al 30,7 %
Terzo tratto da Via S. Benedetto Menni al Porto Turistico:
per una estensione di fronte mare di ml. 764,00:
In questo tratto sono previste n. 9 zone di intervento di cui n. 3 come spiagge libere attrezzate per un fronte mare di ml. 166 pari al 21,7 % e n. 6 per le altre destinazioni così suddivise:
n. 6 Stabilimenti Balneari per complessivi ml. 598,00 di fronte mare pari al 78,3 %
Quarto tratto dal Porto Turistico a Via della Liberazione:
per una estensione di fronte mare di ml. 1.100,00:
In questo tratto dopo il porto turistico che occupa un fronte mare di m. 546 sono previste n. 4 zone di intervento di cui n. 1 come spiagge libere attrezzate per un fronte mare di ml. 136,00 pari al 25,00 % e n. 3 per le altre destinazioni così suddivise:
n. 3 Stabilimenti Balneari per complessivi ml. 418,00 di fronte mare pari al 75,00 %
Quinto tratto da Via della Liberazione al confine con il Poligono Militare:
per una estensione di fronte mare di ml. 1.184,00:
In questo tratto sono previste n. 10 zone di intervento di cui n. 2 come spiagge libere attrezzate per un fronte mare di ml. 238,00 pari al 20,1 % e n. 8 per le altre destinazioni così suddivise:
n. 6 Stabilimenti Balneari per complessivi ml. 719,00 di fronte mare pari al 60,70 %
n. 1 Punti di Ormeggio per complessivi ml. 127,00 di fronte mare pari al 10,70 %
n. 1 Noleggio Imbarcazioni per complessivi ml. 100,00 di fronte mare pari al 8,40 %
Sesto tratto l’Area del Poligono Militare fino al confine con il Comune di Latina:
per una estensione di fronte mare di ml. 9.740,00:
Come già detto quest’area, in considerazione della sua destinazione, non fa parte delle aree con destinazione balneare e quindi è esclusa dal PUA ma si è ritenuto di inserirla nella descrizione e nelle considerazioni in relazione al fatto che al suo interno vi è un tratto di arenile prossimo a Torre Astura che nel periodo estivo, attraverso una convenzione stipulata con il Ministero della Difesa, viene utilizzata per la balneazione contribuendo così alla complessiva offerta che il comune mette a disposizione dei turisti.
Questo tratto di arenile è di un fronte mare di ml. 2.070.
Considerazioni complessive
Come si vede le previsioni sono distribuite in modo omogeneo in tutto il litorale con una buona presenza di spiagge Libere Attrezzate che varia tra il 18,00 e il 39,2 % del fronte mare per una media totale del 23,84 che rappresenta quasi 1/4 del litorale realmente destinabile alle attività di balneazione.
Se a questo si aggiunge che nel periodo estivo viene stipulata, come ricordato, la convenzione con il Ministero della Difesa per l’apertura di un ampio tratto dell’area del poligono militare per un fronte mare di ml. 2.070 si arriva ad una dotazione di spiagge libere pari a un fronte mare di ml. 2.947 su un arenile (compreso quello del Poligono) di ml. 5748 e quindi pari a oltre il 50 %.
Per le altre attività c’è la previsione esclusivamente delle Concessioni per Stabilimenti Balneari e si prevede un buon incremento delle attività legate alla nautica (Punti di Ormeggio e Noleggio Imbarcazioni) che vengono previste in due poli uno nell’area al di sotto del Parco Borghese e uno nell’area terminale nei pressi del poligono di fronte all’impianto di depurazione.
RIEPILOGO DELLE PREVISIONI
Complessivamente il PUA in tutto l’arenile demaniale del comune di Nettuno destinato alle attività turistico – balneari, della lunghezza di ml. 3.678, prevede le seguenti tipologie di Concessione:
n. 9 zone per Spiaggia Libera Attrezzata per ml. 238 di fronte mare pari al 23,8 %
n. 19 zone per Stabilimenti Balneari per ml. 2.216 di fronte mare pari al 60,3 %
n. 4 zone per Punti di Ormeggio per ml. 304 di fronte mare pari al 8,3 %
n. 4 zone per Noleggio Imbarcazioni per ml. 281 di fronte mare pari al 7,6 %