Aprilia. Carmen Porcelli: La mancata costituzione di parte civile del Comune nel processo Loas rappresenta uno schiaffo alla cittadinanza

La notizia della mancata costituzione di parte civile del Comune di Aprilia nel processo Loas rappresenta uno schiaffo alla cittadinanza che dal 9 agosto del 2020 respirò sostanze cancerogene, all’ambiente fortemente danneggiato, alla colture e alle attività agricole non solo della zona, ma dell’intero territorio. Il ricordo e la rabbia di quel disastro sono ancora vivi nella memoria di tutti noi, al punto che ci sembra alquanto assurdo che dalla seconda metà di dicembre 2022 – quando cioè sono stati rinviati a giudizio i responsabili dell’azienda – ad oggi il sindaco di Aprilia non abbia trovato un momento per riunire la giunta ed esprimere, attraverso un atto formale, la volontà politica di costituirsi parte civile al processo. Altrettanto assurde ci sembrano le sue parole a giustificazione della mancata costituzione: nella prossima udienza si aprirà la fase dibattimentale e saranno ascoltati i testimoni. La costituzione, semmai sarà presentata, quasi certamente verrà rigettata. Restiamo davvero allibiti dalla superficialità, augurandoci che solo di questo si tratti, su una vicenda che ha danneggiato l’immagine della città – balzata come al solito agli onori della cronaca per fatti negativi- e generato paura e apprensione tra gli apriliani, a causa dei malori da ostruzione alle vie respiratori che tanti nostri concittadini hanno accusato nelle ore successive al disastro.

Un sindaco non può nascondersi dietro a delle scuse, un sindaco dovrebbe essere trasparente nelle sue intenzioni, ovvero la difesa dei suoi cittadini, poiché è il primo garante della salute pubblica.

Carmen Porcelli