Editoria: Verdi e Sinistra presentano mozione per la tutela della libertà stampa

Questa mattina la conferenza stampa di Alleanza Verdi Sinistra

“Noi riteniamo che a tutto campo e su più livelli nel nostro Paese ci sia un problema che riguarda la libertà di stampa e la libertà di informazione. C’è uno squilibrio di potere che mette in difficoltà chi ogni giorno prova a raccontare i fatti liberamente. Senza libertà di informazione non c’è democrazia. Oggi presentiamo una mozione con cui chiediamo al Parlamento di impegnarsi ad attuare alcune misure che sono necessarie e urgenti. Gli ultimi mesi sono stati caratterizzati da episodi che hanno visto minacciata la libertà di stampa: perquisizioni, querele intimidatorie contro i giornalisti. In più c’è anche il tema dell’occupazione della Rai e della necessaria riforma della governance del servizio pubblico”. Ha detto Elisabetta Piccolotti, deputata di Avs, nel corso di una conferenza stampa alla Camera. “Chiederemo in conferenza dei capigruppo di calendarizzare al più presto la mozione – aggiunge -. Nel testo chiediamo al Governo di impegnarsi con una riforma sulle querele temerarie. Il secondo punto riguarda la diffamazione, per la quale chiediamo di togliere la pena detentiva e di commisurare le sanzioni. Chiediamo anche che il diritto di protezione delle fonti sia garantito ed esteso anche ai giornalisti freelance e agli operatori. Poi richiamiamo il Governo a sostenere le nuove norme europee sull’informazione. Poi ci occupiamo della parità di genere, le donne sono spesso oggetto di violenze e intimidazioni in rete e poi c’è il gender gap sulle retribuzioni e infine, l’ultimo punto, riguarda la riforma della governance della Rai”. “Il tema della libertà di informazione è un elemento fondamentale con il quale valutiamo la qualità della nostra democrazia. La destra tenta di condizionarla, non solo con la Rai ma anche con altri provvedimenti, pensiamo alla legge Bavaglio”, ha aggiunto il deputato Angelo Bonelli.

Avs scrive a leader opposizione, serve salto qualità su informazione
“Questa mattina abbiamo scritto una lettera a Elly Schlein, Giuseppe Conte, Carlo Calenda, Matteo Renzi e Riccardo Magi per vedere se è possibile convergere su un’iniziativa politica che metta al centro questi temi in difesa della libertà di informazione, perché riteniamo che su questo serva una battaglia parlamentare comune”. Così il co portavoce di Avs Angelo Bonelli nel corso di una conferenza stampa alla Camera. “Quello della libertà di informazione è un gigantesco tema politico – ha aggiunto Nicola Fratoianni – Noi con questa mozione non vogliamo avere la verità in tasca ma vogliamo confrontarci con chiunque. Vogliamo dare un approccio di sistema. Per questo abbiamo scritto agli altri leader delle opposizioni per dire ‘vediamoci e discutiamo’. Poi se vogliono venire anche dalla maggioranza, ne dubito, ma sono i benvenuti. Ma per le opposizioni questo è un tema che non può essere rinviato. E’ arrivato il momento di fare un passetto in più e mettersi a servizio di un lavoro per produrre risultati, non per piantare una bandiera che produca un pezzo di visibilità in più, legittimo per carità. Sta diventando un’emergenza e occorre un salto di qualità”. ha concluso.