Il Governo accoglie una richiesta di finanziamento avanzata dall’amministrazione, portando a tre il numero degli asili nido presenti sul territorio di Aprilia, ampliando il numero dei cittadini che potranno accedere al servizio.
Con grande soddisfazione nelle scorse ore è stata accolta dall’amministrazione la notizia della pubblicazione del Decreto Interministeriale del 30 Aprile 2024 a firma del Ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti e del Ministero alla pubblica istruzione Giuseppe Valditara, con il quale sono stati finanziati ulteriori interventi per la realizzazione di asili nido e scuole dell’infanzia, tra i quali un progetto che riguarda la città di Aprilia.
Il Comune infatti, aveva presentato due progetti: il primo finanziato e appaltato, per la realizzazione di un asilo nido in via Istria, l’altro per la realizzazione di un plesso in via Pergolesi, non finanziato ma in graduatoria. Grazie al decreto, anche questo progetto potrà vedere la luce.
“Grazie al decreto – afferma il sindaco Lanfranco Principi – nei prossimi anni Aprilia potrà beneficiare di tre asili nido, che permetteranno di rispondere alle esigenze reali delle famiglie apriliane. Fino ad oggi l’ente aveva la possibilità di accogliere solo 49 bambini presso l’unico asilo comunale Domenico D’Alessio, a fronte di una richiesta ben più corposa. A breve avremo modo di ospitare altri 108 bambini all’interno di asili nido pubblici, dando una risposta concreta ad altrettante famiglie che aspettavano di poter usufruire del servizio”.
Il finanziamento ammonta a oltre 2 milioni di euro e la città di Aprilia, al 16° posto in graduatoria, potrà a breve avviare l’iter per la realizzazione del nuovo plesso che accrescerà l’offerta con 108 nuovi posti.
“Nonostante le enormi difficoltà del settore, dovute alla carenza di personale – aggiunge l’assessore ai lavori pubblici Marco Moroni – metteremo in campo il massimo sforzo per mettere a frutto questo importante finanziamento. La nuova struttura sorgerà su un terreno compreso tra via Monteverdi e via Pergolesi, di proprietà della Regione Lazio. Stiamo interloquendo con l’ufficio patrimonio della Regione in modo intenso e abbiamo individuato una normativa che consentirà alla Regione di cedere il terreno a titolo gratuito al Comune, che già ad Aprile aveva avanzato una richiesta motivata. Per questo desidero ringraziare a nome dell’intera amministrazione l’assessore Fabrizio Ghera e il presidente Francesco Rocca. Evidentemente la filiera di governo sta producendo i primi importanti risultati a favore della nostra comunità”.