Si è dimesso dalla carica il sindaco di Pomezia, Enrico De Fusco del PD. “Sono stanco – ha detto alla stampa De Fusco – stanco di tutto: dei consiglieri comunali, di fare tanto per la città per poi ritrovarmi con i membri della maggioranza che sostengono l’opposizione in difesa di un consigliere che non si è mai presentato in Consiglio comunale. I cittadini – aggiunge De Fusco furioso – hanno problemi veri“. Il sindaco ha deciso di formalizzare prima le sue dimissioni, annunciate invece per domani. Il tutto sarebbe scaturito questa mattina durante il Consiglio comunale nel quale si sarebbe dovuto procedere alla surroga del Consigliere di Forza Pomezia, Walter Valle, a causa delle sue ripetute assenze ingiustificate. Ad andare contro la decisione del sindaco De Fusco che aveva chiesto le dimissioni di Valle, l’Italia dei Valori che si è allineato con l’opposizione. “In condizioni di tale spaccatura, – ha spiegato il sindaco di Pomezia – con consiglieri che continuano a pensare ai loro interessi invece che all’amministrazione della città, non me la sento più di andare avanti“. La legge prevede che ci siano 20 giorni prima che le dimissioni diventino esecutive. Ma De Fusco precisa: “Per farmi tornare sui miei passi ci vorrebbe solo un miracolo“. Da quando è stato eletto, il sindaco De Fusco, non ha avuto molta fortuna, la sua maggioranza litigiosa, forse per i troppi compromessi raggiunti per la sua elezione, è stata costellata anche di diverse grane giudiziarie, con arresti e denunce sia di consiglieri del PD sia di dirigenti comunali.