ROMA – “La folcloristica politica di bilancio della giunta Rocca e dell’assessore Righini sono un caso da studiare. In questi giorni è in corso di discussione l’assestamento di bilancio di un ente che da quando è governato dalla destra non ha più l’ordine formale su nulla. Dopo l’approvazione a dicembre del bilancio di previsione infatti, sono stati moltissimi i passaggi di variazione intermedi che già a poche settimane dall’approvazione dello schema adottato hanno reso necessario riallocare ingenti risorse: da dicembre infatti sono quasi 100 i milioni spostati e riassegnati per coprire spese non preventivate.
Quindi l’assestamento a questo punto è solo un atto “tecnico”. Le politiche di bilancio con Rocca e Righini sono un work in progress: serve dare una risposta a questo o quel Comune? Serve accontentare qualche lobby? Non c’è problema, si fanno le variazioni che servono, le politiche di bilancio assomigliano ad un bancomat sempre in funzione. La destra clientelare ha impiegato poco più di un anno per gettare la maschera, nessuna programmazione ma solo mancette” così in una nota il Gruppo del Partito Democratico del Lazio.